Bitcoin Cash - BCC/PLN

La BCC è una valuta digitale creata dopo la ramificazione della catena bitcoin. È stata avviata da minatori e sviluppatori di bitcoin che hanno a cuore il futuro della criptovaluta e la sua efficace scalabilità. Tuttavia, questi soggetti avevano delle riserve sull'adozione della tecnologia SegWit2x su cui si basava la BCC. L'obiezione principale riguardava la mancata attenzione verso il problema fondamentale della scalabilità e il mancato rispetto del piano inizialmente delineato da Satoshi Nakamoto - l'individuo anonimo (o il gruppo) che per primo ha proposto la tecnologia blockchain come base di tutte le criptovalute.

Pertanto, nell'agosto 2017, alcuni minatori e sviluppatori hanno iniziato l'hard-fork, creando effettivamente una nuova valuta: BCC. Essa ha la propria blockchain e le proprie specifiche, compresa una distinzione molto importante dal bitcoin originale, ossia una dimensione del blocco aumentata fino a 8 MB per accelerare il processo di verifica, e un livello di difficoltà regolabile per garantire la sopravvivenza della catena e la velocità di verifica delle transazioni, indipendentemente dal numero di minatori che la utilizzano.

Nel 2018, la dimensione massima del blocco BCC è stata quadruplicata a 32 MB, ma le dimensioni effettive del blocco sono rimaste solo una piccola frazione del limite di 32 MB. Bitcoin Cash è quindi in grado di elaborare le transazioni più velocemente della rete Bitcoin, con tempi di attesa più brevi e commissioni di elaborazione delle transazioni generalmente più basse. La rete Bitcoin Cash può elaborare un numero significativamente maggiore di transazioni al secondo rispetto alla rete Bitcoin. Tuttavia, i tempi di verifica delle transazioni più veloci hanno anche degli svantaggi. Un potenziale problema consiste nella sicurezza della rete.

Il dibattito sulla scalabilità, l'elaborazione delle transazioni e la blockchain è proseguito anche dopo il fork nella catena che ha portato a Bitcoin Cash. Ad esempio, nel novembre 2018, la rete Bitcoin Cash ha sperimentato il proprio hard-fork, che ha portato alla creazione di un altro derivato bitcoin denominato Bitcoin Satoshi Vision (BSV). Bitcoin SV è stato creato per rimanere fedele alla visione originale del bitcoin che Satoshi Nakamoto ha descritto nel suo libro bianco del bitcoin, mentre apportava modifiche per facilitare la scalabilità e una maggiore velocità delle transazioni. Tuttavia, nonostante le soluzioni tecnologiche implementate, il dibattito sul futuro del bitcoin non mostra ancora segni concreti di risoluzione.