Buterin critica il modello di previsione del prezzo stock-to-flow di Bitcoin: ma cos'è?

Prevedere il prezzo del Bitcoin o di qualsiasi altra criptovaluta è sempre stato difficile. La natura stessa del mercato delle criptovalute è segnata dalla sua volatilità. Mentre un giorno il prezzo del Bitcoin potrebbe salire del 30%, il giorno dopo potrebbe avere il suo mese peggiore, lasciando gli investitori in preda al panico nel tentativo disperato di ottenere un qualche tipo di profitto.

Naturalmente, per molti investitori le fluttuazioni del mercato sono parte integrante del pacchetto. Nessuno compra Bitcoin con la consapevolezza di sapere esattamente dove finirà nella prossima settimana, mese o anno. Alcuni hanno semplicemente un'idea, un'intuizione, un'idea di dove si trova l'orizzonte e dell'era digitale in cui sembra che ci stiamo muovendo. 

La previsione delle criptovalute

L'apparente incapacità di prevedere con precisione il mercato delle criptovalute è ciò che rende le criptovalute così interessanti. Al momento in cui scriviamo, il prezzo di Ethereum è di circa 1.000 sterline, ma con la fusione che entrerà in gioco nei prossimi due anni, il prezzo potrebbe salire ancora di più rispetto al Bitcoin, lasciando gli investitori del 2022 esponenzialmente più ricchi nel 2024. 

Il gioco è gioco perché nessuno sa dove questo si diriga, o almeno così è sempre sembrato fino a quando il modello di previsione stock-to-flow di Bitcoin non ha iniziato a far parlare di sé, diventando uno dei modelli di previsione più popolari nel mercato delle criptovalute e che attualmente viene utilizzato per prevedere il prezzo futuro del Bitcoin, basandosi sulla quantificazione della sua scarsità. Tuttavia, come ogni cosa all'interno della comunità delle criptovalute, non è stata accolta con entusiasmo da tutti. Mentre molti trader sono entusiasti della prospettiva di prevedere l'andamento del prezzo del Bitcoin, altri giganti della criptovaluta, come il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin, hanno reagito in modo tutt'altro che positivo. 

Che cos'è lo stock-to-flow e perché suscita reazioni così forti?

Il concetto di stock-to-flow

L'idea di stock-to-flow è stata originariamente utilizzata nella finanza tradizionale, ad esempio: le banche centrali locali hanno il controllo dell'emissione e della distribuzione della moneta di un Paese, con la possibilità di stampare denaro. L'argento e l'oro, invece, sono beni scarsi e limitati nelle loro scorte, per cui l'offerta e il flusso sono l'aspetto più critico del loro prezzo. 

Lo stock-to-flow prevede le variazioni di valore di questi asset confrontando lo stock attuale con il tasso di produzione (ovvero quanto asset è stato prodotto in un anno). In questo modo, un rapporto più alto suggerisce una maggiore scarsità, che di conseguenza conferisce all'asset un prezzo più elevato. Si ritiene che prendendo questa formula e applicandola al Bitcoin si ottengano gli stessi risultati. 

Il modello stock-to-flow di Bitcoin

Il Bitcoin ha un valore di gran lunga superiore a quello della moneta legale perché la sua offerta è limitata a 21 milioni di unità. Il protocollo alla base del Bitcoin prevede che non vengano più estratte monete una volta raggiunto questo numero, il che significa che il tasso di produzione si riduce sempre. Ogni 210.000 blocchi, la rete entrerà in un processo di dimezzamento, che porterà alla ricompensa di un blocco estratto a metà ogni quattro anni. Combinando questi dati con altre statistiche rilevanti, il popolare trader di Bitcoin noto come "PlanB" ha creato il modello stock-to-flow di Bitcoin.

Secondo PlanB, per calcolare il rapporto stock-to-flow di un BTC, si può prendere il numero dello stock esistente e dividerlo per il flusso annuale di produzione. Ad esempio, se attualmente la disponibilità di BTC è di circa 19 milioni e il flusso annuale di 328.500, la formula stock-to-flow darebbe un rapporto SF di 57,712, il che significa che ci vorrebbero 57 anni per estrarre la disponibilità di BTC. A febbraio, PlanB ha dichiarato che questa previsione indica che il prezzo del BTC varrà 100.000 dollari nel 2023.

Il contraccolpo del modello

Come già detto, questo tentativo di prevedere il prezzo del Bitcoin non è andato proprio giù a tutti. Il cofondatore di Ethereum Vitalik Buterin, ad esempio, ha affermato che il modello di previsione dà alle persone un "falso senso di certezza e di pre-destinazione" che, in ultima analisi, è dannoso per il futuro delle criptovalute e per gli investitori che sono alla ricerca di rendimenti realistici. 

Buterin ha dichiarato che non si trattava di un'occasione per gongolare (Ethereum è attualmente destinato a superare il Bitcoin come criptovaluta leader a livello mondiale), ma piuttosto di un'opportunità per mettere in guardia gli utenti dai pericoli della previsione del valore di una moneta. Allo stesso modo, il fondatore di Ethhub Antony Sassano ha definito lo stock-to-flow un "fallimento epico", mentre il chief investment officer di Strix Leviathan, Nico Corderio, ha definito il modello un "camaleonte" senza alcuna prova a sostegno.

Il motivo della critica 

Nonostante la ferocia di alcuni critici, la loro preoccupazione è giustificata. Sebbene il modello stock-to-flow sia stato adottato da alcuni investitori della comunità, in realtà non considera altri fattori che possono determinare il valore del BTC, come la domanda o la volatilità. Il panorama delle criptovalute è anche suscettibile di fluttuazioni di prezzo causate da richieste di regolamentazione governativa, nonché dal blocco delle transazioni e dei prelievi a causa di liquidazioni. Recentemente, il prezzo del Bitcoin è sceso a causa del de-pegging di Terra e Tether, che hanno entrambi influenzato il valore delle monete nell'intero mercato delle criptovalute. Si è trattato essenzialmente di un'alterazione imprevedibile del valore del Bitcoin, in quanto sia Terra sia Tether non erano destinati a scendere al di sotto dei loro peg. 

Ci sono molti scenari da considerare quando si parla di prezzo delle criptovalute e, sebbene lo stock-to-flow sia stato accurato in alcune occasioni, si è rivelato impreciso in altre. In questo modo, è importante prendere il modello con le dovute cautele e non basare l'acquisto o il trading di qualsiasi BTC solo sulle sue previsioni. Con le strategie di scambio delle criptovalute, ogni investitore può cercare di ottenere un buon rendimento dalle proprie monete, che sia attraverso il day-trading, lo swing-trading o il mantenimento degli asset fino a quando le cose non volgano al meglio. Se c'è qualcosa di giusto nello stock-to-flow, è che il futuro delle criptovalute promette di essere abbastanza roseo per investire in esse. Ma non aspettarti di prevedere il prezzo esatto: come già detto, l'imprevedibilità rientra semplicemente nella natura del gioco.