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Oggi vorremmo parlare delle operazioni blockchain dal lato dei protocolli. La loro collaborazione mira ad avvicinarsi il più possibile alla soluzione del trilemma blockchain. Scopri come funziona questo sistema interconnesso!
La struttura della blockchain è divisa in segmenti che svolgono diverse funzioni. Per comprendere appieno come funziona la rete, è necessario approfondire l’argomento. Cerchiamo di spiegare il suo funzionamento in termini semplici.
Strato 0 (Layer 0, L0) può essere considerato come uno strumento costituito dai componenti che consentono di eseguire lo Strato 1. Si tratta di Internet, dell'hardware e dei kit di sviluppo chiamati SDK (Software Development Kit). È possibile lanciare la propria blockchain o le proprie sidechain funzionando in modo indipendente su di essa. L0 funziona sulla base di un protocollo di trasferimento interchain che consente il trasferimento di dati e token.
L1 è lo strato di implementazione. Dovrebbe essere associato a linguaggi di programmazione, meccanismi di consenso, risoluzione di controversie o tempi dei aggiunta dei blocchi - parametri che mantengono la funzionalità di base della rete. Quando il numero di utenti aumenta, possono verificarsi problemi di scalabilità in questo strato. Una soluzione interessante a questo punto è lo sharding, ovvero la compartimentazione della rete in aree più piccole servite da nodi divisi. Lo strato 1 contiene anche la cronologia completa delle transazioni. Gli esempi più importanti di L1 sono Bitcoin ed Ethereum.
Lo strato 2 mira ad aumentare la capacità della rete abilitando nodi aggiuntivi. Può essere visto come una “sovrapposizione” sulla blockchain che implementa soluzioni di scaling, come il Lightning Network nel caso di Bitcoin. Le tecnologie L2 che risolvono i problemi dello Strato 1 includono:
Questa è l’implementazione delle blockchain sopra la blockchain madre per delegare loro il compito di elaborare le transazioni. Operano secondo i parametri della blockchain principale, che interviene in caso di controversie per risolverle. Le transazioni elaborate dalle catene nidificate vengono restituite alla catena principale.
Si tratta di reti separate che hanno i propri validatori collegati bilateralmente alla rete principale. Gli asset bloccati sulla blockchain vengono eliminati sulla sidechain in un rapporto 1:1, una volta rimandati alla mainchain vengono sbloccati, subendo simultanea masterizzazione sulla sidechain.
Si tratta di un ambiente di comunicazione off-chain che estrae parte delle operazioni della catena di base tramite un smart contract o multi-signature per eseguire le transazioni. Una volta eseguite e convalidate tutte le operazioni, lo stato della rete viene aggiornato sulla catena principale. Questo aumenta la larghezza di banda della rete.
Gli ZK-Rollup e gli Optimistic Rollup implicano il raggruppamento delle transazioni e il loro regolamento off-chain. Si basano su zero-knowledge proof. La differenza tra i due è che negli Optimistic Rollup si presuppone che le transazioni siano state eseguite correttamente e solo un meccanismo dedicato „fraud-proof” le analizza per individuare eventuali errori. Nei Zero-knowledge Rollup, il presupposto della loro correttezza viene rifiutato. I nodi devono fornire “prova di validità” delle transazioni per dimostrare che sono state eseguite correttamente.
Il ruolo dello Strato 3 è quello di ospitare applicazioni e protocolli decentralizzati (Dapp). La blockchain leader in questo settore è Ethereum. Le reti L3 consentono agli sviluppatori di creare applicazioni in base alle loro specifiche esigenze, offrendo un'infrastruttura modificabile. Ciò crea applicazioni innovative che hanno una varietà di soluzioni con la sicurezza fornita dalla rete L1.
Blockchain ha i suoi limiti come trovare l’equilibrio tra sicurezza, decentralizzazione e scalabilità. Questa rappresenta la sfida più grande che gli sviluppatori vogliono superare. È essenziale che questa tecnologia diventi parte del mainstream. I progetti stanno facendo ogni sforzo per avvicinarsi il più possibile a questo risultato. L’adozione di massa significa superare il problema della scalabilità che appartiene allo Strato 2. L3, a sua volta, influenza l’adozione della blockchain creando applicazioni progettate per casi d’uso reali della blockchain nella vita di tutti i giorni.
Osservando il ritmo dello sviluppo tecnologico del settore negli ultimi anni e l’interesse del mercato per le criptovalute, si è tentati di concludere che il prossimo decennio sarà un periodo entusiasmante per molte scoperte volte a consentire alla blockchain di essere “invitata in ogni famiglia”.
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