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Legale
La presente versione dei Termini e Condizioni è valida a partire dal 30 dicembre 2024.
I. DISPOSIZIONI GENERALI
§ 1
I presenti Termini e Condizioni di servizio (di seguito denominati Termini e Condizioni) stabiliscono le regole per la fornitura di servizi per via elettronica da parte di BB Trade Estonia OÜ con sede legale in Estonia presso: Harju maakond, Tallinn, Lasnamäe linnaosa, Tähesaju tee 9, 13917 ESTONIA (ufficio n. 10, 2° piano), iscritta al registro delle imprese in Estonia con il numero 14814864 e in possesso di una licenza per la fornitura di servizi finanziari nel settore delle valute virtuali con il numero FVT000209 (di seguito zondacrypto), in quanto gestore del cambio di valuta virtuale zondacrypto all'interno del sito web zondacrypto. com e sottodomini (di seguito denominata l’Exchange), nonché le regole per l'utilizzo di Exchange da parte degli Utenti e dei Clienti (come definiti al § 3(2) dei Termini e Condizioni).
§ 2
1. Il sistema telematico di zondacrypto comprende un insieme di dispositivi informatici e software cooperanti, che consentono l'elaborazione e l'archiviazione, nonché l'invio e la ricezione di dati attraverso reti di telecomunicazione, per mezzo di un dispositivo finale adeguato al tipo di rete.
2. I dati personali degli Utenti e dei Clienti di Exchange sono raccolti nel sistema di zondacrypto e sono trattati in conformità alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE. Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali degli Utenti e dei Clienti di Exchange, nonché dei visitatori del sito web di zondacrypto, si rimanda alla Informativa sulla Privacy.
3. zondacrypto fornisce servizi della società dell'informazione (ai sensi della Direttiva (UE) 2015/1535 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 settembre 2015 che prevede una procedura d'informazione nel settore delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell'informazione), che consistono in:
a) fornire ai Clienti la possibilità di associarsi attraverso l’Exchange per concludere tra loro operazioni di acquisto, scambio o vendita di valute virtuali (di seguito denominate Criptovalute) incluse le valute riconosciute come mezzi di pagamento ufficiali (di seguito denominate Valute FIAT) disponibili in Exchange. zondacrypto non è in alcun modo parte delle operazioni effettuate dai Clienti attraverso l’Exchange, ma si limita a fornire gli strumenti per effettuare tali operazioni;
b) conservare o amministrare le criptovalute per consentire ai Clienti di effettuare tra loro le transazioni indicate al punto (a);
c) consentire ai Clienti di depositare e prelevare Valute FIAT tramite gli Operatori di Pagamento per permettere ai Clienti di effettuare tra loro le operazioni indicate al punto (a);
d) facilitare l'esecuzione di trasferimenti di criptovalute dai portafogli dei Clienti tenuti privatamente o da un altro fornitore di servizi e vice versa;
(di seguito denominati collettivamente i Servizi).
4. Nell'ambito dei Servizi elencati al precedente paragrafo 3, zondacrypto non fornisce servizi di pagamento. Tutti i servizi di pagamento necessari per effettuare operazioni tra i Clienti, compresa in particolare la gestione delle ricariche e dei prelievi sono fornite in collaborazione con zondacrypto da operatori di servizi di pagamento che sono in possesso delle relative licenze e autorizzazioni a tal fine, e sono:
a) TryPay S.A., con sede in Polonia, titolare di una licenza di istituto di pagamento nazionale rilasciata dall'Autorità di vigilanza finanziaria polacca con il numero KNF IP25/2014, con la clausola che questo operatore non fornisce un servizio di stoccaggio di fondi;
b) ZEN UAB, con sede in Lituania, titolare di una licenza per la moneta elettronica rilasciata dalla Banca Centrale della Lituania con il numero LB000457,
c) Clear Junction Limited, con sede nel Regno Unito, in possesso di una licenza rilasciata dalla Financial Conduct Authority con numero di licenza 900684.
(di seguito denominati Operatori di Servizi di Pagamento o Operatori di Pagamento)
5. I termini e le condizioni per la prestazione di servizi di pagamento ai Clienti da parte degli Operatori di Servizi di Pagamento sono stabiliti in accordi separati conclusi tra il relativo operatore e il Cliente e nei regolamenti adottati da tali operatori.
6. Attraverso il sistema informativo e di comunicazione messo a disposizione da zondacrypto, al Cliente vengono fornite informazioni sull'ammontare dei fondi in Criptovalute o in Valute FIAT per i quali può attualmente operare, essendo il servizio stesso di detenzione di fondi in Valute FIAT a beneficio dei Clienti fornito dagli Operatori di Pagamento.
7. zondacrypto non effettua scommesse sui prezzi delle criptovalute disponibili sull'Exchange e non è un cosiddetto Market Maker.
8. I tassi delle singole criptovalute sull'Exchange sono il risultato di transazioni effettuate dai Clienti dell'Exchange senza l'intervento di zondacrypto.
§ 3
1. zondacrypto fornisce Servizi in Exchange ai seguenti soggetti:
a) persone fisiche con piena capacità giuridica che abbiano almeno 18 (diciotto) anni di età,
b) persone giuridiche e altre entità dotate di capacità giuridica sulla base delle norme giuridiche ad esse applicabili, che hanno accettato il Regolamento e stipulato un accordo per la fornitura dei Servizi, secondo i principi descritti nella Sezione III del Regolamento.
2. Ai fini dei Termini e Condizioni, per Utente si intende qualsiasi soggetto di cui al precedente paragrafo 1 che abbia iniziato la registrazione nel sistema di Exchange e la cui identità non sia stata verificata da zondacrypto, mentre per Cliente si intende qualsiasi soggetto di cui al precedente paragrafo 1 che abbia superato con successo l'intero processo di verifica dell'identità, il che significa che zondacrypto ha instaurato con esso un rapporto commerciale.
3. L'erogazione dei Servizi da parte di zondacrypto avverrà a pagamento. Le informazioni sull'importo delle commissioni applicate da zondacrypto per il prelievo di una determinata criptovaluta e sul numero di conferme di rete richieste al momento del deposito saranno generate di volta in volta nel pannello degli ordini di prelievo o deposito. Altre politiche tariffarie sono indicate nella Tabella delle imposte e delle commissioni. Le commissioni elencate rappresentano il totale di tutte le commissioni che il Cliente deve pagare in relazione a una determinata funzionalità disponibile sull’Exchange e comprendono sia le commissioni applicate dagli Operatori di Pagamento elencati al § 2(4) dei Termini e Condizioni per la fornitura di servizi di pagamento al Cliente, sia le commissioni dovute a zondacrypto per consentire ai Clienti di concludere operazioni tra di loro. zondacrypto non resterà in alcun modo destinataria di compensi e commissioni relativi alla prestazione di servizi di pagamento da parte degli Operatori di Pagamento.
4. In relazione alla natura a pagamento dei servizi forniti da zondacrypto, zondacrypto addebita le commissioni di trading indicate nella Tabella delle imposte e delle commissioni per ogni transazione effettuata. Se una determinata commissione, calcolata sulla base delle percentuali di commissione indicate nella Tabella delle imposte e delle commissioni, è inferiore al valore minimo possibile di una determinata valuta FIAT (0,01 parte di una determinata valuta), zondacrypto può addebitare il valore minimo della commissione, il che può comportare un aumento delle percentuali indicate nella Tabella delle imposte e delle commissioni, ma solo nella misura di cui sopra (ossia, fino al valore minimo possibile della commissione).
II. CONDIZIONI TECNICHE DI UTILIZZO DELL' EXCHANGE
§ 4
1. Per utilizzare correttamente Exchange, è necessario un dispositivo con accesso a Internet, che supporti un browser web (ad es. Mozilla, Opera, Chrome) e che preveda Java Script e Cookies nel browser. zondacrypto si riserva e richiama l'attenzione sul fatto che l'utilizzo di un browser web non aggiornato può causare il malfunzionamento di Exchange.
2. Ogni Utente e Cliente è l'unico responsabile della compatibilità tecnica tra l'apparecchiatura informatica o il dispositivo terminale che utilizza e il suo sistema ICT o di telecomunicazione e l'Exchange.
3. zondacrypto, in occasione dell'aggiornamento di Exchange, in caso di modifiche tecnologiche significative ai Servizi che incidano sulla qualità dei Servizi forniti, comunicherà tali informazioni agli Utenti e ai Clienti tramite e-mail all'indirizzo di posta elettronica fornito su Exchange o pubblicando le informazioni in un luogo ben visibile su Exchange. Una modifica dei requisiti tecnici non sarà considerata una modifica dei Termini e Condizioni a meno che non comporti l'impossibilità per zondacrypto di fornire il Servizio agli Utenti e ai Clienti.
4. zondacrypto si riserva il diritto di sospendere o interrompere la fornitura di singole funzionalità di Exchange a causa della necessità di manutenzione, revisione o espansione della base tecnica, se ciò è necessario per la stabilità del funzionamento di Exchange. Qualora si verifichi tale necessità, zondacrypto farà il possibile per avvisare preventivamente gli Utenti e i Clienti, indicando la data e l'ora dell'interruzione tecnica.
5. zondacrypto si riserva il diritto di limitare l'accesso ad alcune o a tutte le funzionalità di Exchange a causa del contenuto della legislazione vigente in un determinato territorio, o nei confronti di singoli Utenti o Clienti.
6. L'utilizzo di Exchange da parte di Utenti e Clienti si basa sui principi dell'architettura "client-server", il che significa che tutte le modifiche vengono elaborate, implementate, ecc. sul lato server di Exchange e il dispositivo dell'Utente o del Cliente è la parte che effettua la richiesta e scarica le informazioni.
7. zondacrypto non è responsabile di alcun wallet, servizio, ecc. che l'Utente o il Cliente utilizza per conservare criptovalute al di fuori dell'infrastruttura dell'Exchange e che non fanno parte dell'infrastruttura di zondacrypto, anche se tali wallet o servizi sono utilizzati per eseguire trasferimenti di criptovalute verso o dall'Exchange.
III. MODALITÀ E CONDIZIONI DI STIPULA DEL CONTRATTO DI SERVIZIO § 5
1. La conclusione del contratto per la fornitura di Servizi tra il Cliente e zondacrypto avviene all'atto dell'accettazione dell'identificazione e della verifica dell'identità dell'Utente effettuata nel processo di registrazione di un account su Exchange (di seguito, la Registrazione dell'Account). Con la conclusione del contratto di fornitura dei Servizi, l'Utente diventa Cliente di zondacrypto.
2. La registrazione di un Conto su Exchange equivale sempre all'accettazione del presente Regolamento.
3. Accettando il presente Regolamento, ciascun Utente e Cliente dichiara che:
a) è consapevole dei rischi dell'investimento in criptovalute e sa che un elemento di tali rischi è la possibilità di perdere tutti i fondi investiti a seguito di variazioni dei tassi di cambio delle criptovalute;
b) è consapevole che il pericolo fondamentale di ogni utente di Internet, comprese le persone che utilizzano i servizi forniti per via elettronica, è la possibilità di prendere il controllo del dispositivo dell'Utente o del Cliente o di ottenere in altro modo i dati dell'Utente o del Cliente da parte di terzi al fine di impossessarsi dell'Account sulla Borsa, il che può comportare, tra l'altro, il furto dei fondi del Cliente - l'Utente o il Cliente è l'unico responsabile dei suddetti eventi e non può avanzare alcuna pretesa nei confronti di zondacrypto per questo motivo.
§ 6
1. Il contratto per la fornitura di Servizi tra zondacrypto e il Cliente è stipulato a tempo indeterminato.
2. Per completare la Registrazione del Conto, è necessario fornire un indirizzo e-mail, una password, un numero di telefono e un login univoco per il singolo Conto, nonché un numero PIN (il login e il numero PIN sono necessari solo fino al 31.01.2024), e impostare un'autenticazione a due fattori. L'autenticazione a due fattori (di seguito denominata "2FA") significa confermare l'identità del Cliente utilizzando due diversi fattori di autenticazione, che nella maggior parte dei casi comportano informazioni aggiuntive quali codici, chiavi, dispositivi fisici o domande di sicurezza.
3. Dopo la registrazione del conto, a ciascun Utente viene assegnata una designazione individuale (di seguito denominata Conto) per poter utilizzare i Servizi.
4. Ogni utente e cliente può avere un solo conto su Exchange, tenendo conto che lo stesso numero di telefono può essere assegnato a un solo conto di un cliente che è un individuo e ai conti dei clienti istituzionali di cui è rappresentante.
5. Qualora venga individuata una situazione in cui un numero di telefono è assegnato a più di un Conto di Clienti che sono persone fisiche, zondacrypto può richiedere a ciascun Cliente di aggiornare il numero di telefono assegnato a ciascun Conto. Nel caso in cui l'aggiornamento di cui alla frase precedente non venga effettuato entro il termine stabilito da zondacrypto, che non potrà essere inferiore a 7 giorni, zondacrypto avrà il diritto di sospendere l'erogazione dei Servizi al Cliente e di bloccare il Conto fino all'effettuazione del necessario aggiornamento del numero telefonico.
6. Inoltre, è necessario che l'Utente/Cliente fornisca un numero di telefono, che rimarrà attivo e aggiornato in quanto assegnato direttamente all'Utente/Cliente per tutta la durata del rapporto commerciale con zondacrypto (tra l'altro in relazione alla trasmissione di informazioni relative alla sicurezza su Exchange all'Utente/Cliente). In caso di cambiamento del numero di telefono, l'Utente/Cliente è tenuto a comunicarlo immediatamente a zondacrypto e ad aggiornare di conseguenza i dati del Conto. Il possesso di un numero di telefono obsoleto o inattivo darà diritto a zondacrypto di sospendere la fornitura di Servizi all'Utente/Cliente e di limitare la funzionalità del Conto su Exchange fino a quando non sarà stato effettuato il necessario aggiornamento.
7. Per ottenere la piena funzionalità del Conto, è necessario identificare l'Utente con:
a) nel caso di un Utente persona fisica: fornendo i dati del documento di identificazione dell'Utente, tra cui il nome, il cognome, la nazionalità, nonché l'indirizzo di residenza, il paese di nascita, le informazioni sul domicilio fiscale e la dichiarazione di ricoprire una posizione politica di rilievo, il numero di telefono, la data di nascita e - se del caso - il numero di identificazione individuale (ad es. PESEL) o la dichiarazione di non possedere tale numero;
b) Nel caso di un Utente che sia una persona giuridica o un'unità organizzativa: inviare una scansione di un estratto del registro delle imprese in cui l'entità è iscritta, i dati relativi all'attività commerciale svolta, una scansione della conferma dell'assegnazione del codice fiscale e di altri numeri di identificazione nazionale - se il numero in questione non è riportato nell'estratto del registro delle imprese, nonché i dati del documento che attesta l'identità della persona autorizzata a rappresentare l'Utente, tra cui il nome, il cognome, la cittadinanza, nonché l'indirizzo di residenza, le informazioni sul domicilio fiscale, il paese di nascita, le informazioni sulla posizione politicamente esposta ricoperta, il numero di telefono, la data di nascita e il numero di identificazione individuale, oppure una dichiarazione che l'Utente non possiede tale numero. L'Utente è inoltre tenuto a fornire le informazioni di cui sopra su tutti i titolari effettivi dell'Utente, comprese le persone fisiche.
8. Inoltre, al fine di verificare la propria identità, l'utente dovrà fornire a zondacrypto un documento comprovante la propria identità caricandolo sotto forma di fotografia tramite un modulo presente in Exchange. La foto del documento d'identità deve soddisfare le seguenti condizioni: se la persona proviene dall'Unione Europea - deve essere un documento d'identità nazionale o un passaporto, se la persona proviene da un paese non appartenente all'Unione Europea - deve essere utilizzato solo il passaporto, il documento deve essere rilasciato da un'istituzione governativa, i dati sul documento devono essere chiari, tutti i bordi del documento devono essere visibili, nessuno dei dati deve essere oscurato. Il file non deve contenere alcun segno di alterazione digitale (come ad esempio la sovrapposizione di un elemento con un programma di grafica). zondacrypto può chiedere all'Utente di inviare una foto del proprio documento d'identità, scattata in modo tale che il volto dell'Utente, il documento d'identità e un pezzo di carta con la data attuale siano visibili allo stesso tempo (il cosiddetto "selfie"), oppure di contattare l'Utente per telefono o tramite video messenger (attraverso un'applicazione raccomandata da zondacrypto).
9. La conferma dell'indirizzo dell'Utente o della persona che lo rappresenta o dell'effettivo beneficiario dell'Utente può essere effettuata sulla base di una foto in formato .jpg o .png, di una bolletta (di elettricità, acqua, gas, ecc.) emessa a favore dell'Utente o di una persona designata, di un contratto con un ente pubblico fiduciario, di una lettera ufficiale o di un estratto conto bancario o di una conferma di bonifico da parte di un istituto finanziario, in cui siano riportati i dati dell'indirizzo dell'Utente o di una persona designata, il nome e il cognome, nonché la data di compilazione, non più vecchi di 6 (sei) mesi.
10. Ai fini di un'adeguata verifica dell'Utente e di un'analisi per prevenire le frodi, zondacrypto avrà la facoltà di utilizzare fonti di informazione aperte disponibili su Internet e l'analisi dei metadati.
11. La verifica dell'Utente sarà effettuata in diverse fasi: verifica dell'identità dell'Utente ("Proof of Identity"), verifica dell'indirizzo dell'Utente ("Proof of Address") ed altre informazioni sull'Utente e sulle dichiarazioni di altri Utenti (riguardo alla politica antiriciclaggio - ing. Anti Money Laundering ,,AML’’). Si precisa che in caso di mancato completamento di tutte le fasi di verifica (interruzione del processo di verifica da parte dell'Utente), alcune funzionalità di Exchange possono essere limitate. Per poter utilizzare tutte le funzionalità, in particolare l'esecuzione del prelievo di fondi al di fuori dell'Exchange, l'Utente è tenuto a completare con successo tutte le fasi di verifica.
12. Durante la durata del Contratto di Servizio tra zondacrypto e il Cliente, nel caso in cui uno qualsiasi dei dati del Cliente forniti dal Cliente durante il processo di identificazione e verifica prima dell'instaurazione del rapporto commerciale cambi o i documenti presentati durante tale processo diventino non validi, il Cliente è obbligato a informare immediatamente zondacrypto della variazione dei dati e fornire i documenti necessari per confermare le modifiche o, a seconda dei casi, inviare un documento aggiornato se il precedente è diventato non valido. Il mancato aggiornamento dei dati o la mancata presentazione di documenti validi può comportare la limitazione di alcune funzionalità di Exchange per il rispettivo Cliente, compresa l'esclusione della possibilità di effettuare depositi e prelievi fino all'aggiornamento dei dati, che risulta dalle norme giuridiche applicabili di zondacrypto.
13. zondacrypto rispetta la normativa europea e nazionale in materia di antiriciclaggio e di finanziamento del terrorismo, in particolare la Direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2015, relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, che modifica il regolamento (UE) n. 648/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la direttiva 2005/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e le direttive 2006/70/CE della Commissione (Dz. Urz. EU L 141 del 05.06.2015, pag. 73), come ulteriormente modificata dalla direttiva (UE) 2018/843 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva (UE) 2015/849 del 30 maggio 2018 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo e recante modifica delle direttive 2009/138/CE e 2013/36/UE. L'adesione del Cliente ai Servizi forniti da zondacrypto implica l'accettazione della relativa applicazione delle norme di cui sopra.
§ 7
1. In relazione alla normativa applicabile in Estonia, in attuazione di quanto previsto dal § 4 del Decreto del Ministro delle Finanze sui requisiti e la procedura per l'identificazione delle persone e la verifica dei dati personali mediante tecnologie informatiche, zondacrypto informa che le attività intraprese in relazione all'identificazione degli Utenti e dei Clienti e alla verifica dei loro dati personali sono svolte sulla base delle disposizioni della Legge estone del 26 ottobre 2017 sulla prevenzione del riciclaggio di denaro, e del finanziamento del terrorismo, in particolare:
a) § 19 della suddetta legge che disciplina l'obbligo di applicare misure di sicurezza finanziarie;
b) § 20 della sopracitata legge che regola l'ambito di applicazione delle misure di sicurezza finanziaria,
c) § 21 della sopracitata legge che regola l'identificazione dell'Utente e del Cliente nell'ambito delle persone fisiche;
d) § 22 della sopracitata legge che regola l'identificazione dell'Utente e del Cliente nell'ambito delle persone giuridiche;
e) § 23 della sopracitata legge che disciplina il monitoraggio dei rapporti commerciali.
2. L'identificazione della persona dell'Utente e del Cliente o della persona che rappresenta l'Utente o il Cliente o che ne è il beneficiario effettivo e la verifica della sua identità con mezzi informatici saranno effettuate in conformità alla procedura di cui all'articolo 31 della legge estone contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo del 26 ottobre 2017.
3. L'identificazione della persona dell'Utente o della persona che rappresenta l'Utente o ne è il titolare effettivo e la verifica della sua identità non obbliga zondacrypto a stabilire un rapporto commerciale o a garantire la disponibilità dei Servizi.
4. Informazioni dettagliate sulla Registrazione del conto e sulla verifica dell'identità sono disponibili qui. La verifica può essere considerata infruttuosa in caso di incongruenza dei dati di identificazione con la documentazione fornita a scopo di verifica o in una situazione in cui i documenti forniti sono in una lingua diversa dall'inglese, e se la qualità dei documenti forniti rende impossibile la loro lettura o rende difficile la verifica della loro autenticità.
5. L'identificazione e la verifica con mezzi informatici sono considerate errate in particolare quando:
a) ala persona fisica o il rappresentante di una persona giuridica ha intenzionalmente fornito informazioni che non corrispondono all'identificazione della persona stessa, così come collimata con i dati utilizzati nel processo di verifica;
b) nel corso di un'identificazione, di un sondaggio o di un'intervista, la sessione viene terminata o interrotta o il flusso di informazioni che trasmette il suono e l'immagine sincronizzati è di qualità insufficiente (ad esempio, non è adatto alla lettura dei dati del documento d'identità);
c) una persona fisica o un rappresentante di una persona giuridica non ha confermato le disposizioni del § 2 (4) - (6) del Regolamento del Ministro delle Finanze sui requisiti e le procedure per l'identificazione delle persone e la verifica dei dati personali con mezzi informatici, in vigore in Estonia;
d) la persona fisica o il rappresentante della persona giuridica non ha rispettato le istruzioni di zondacrypto derivanti dal § 7 (2) e (3) del Decreto del Ministro delle Finanze in vigore in Estonia sui requisiti e la procedura per l'identificazione delle persone e la verifica dei dati personali con mezzi informatici;
e) una persona fisica o un rappresentante di una persona giuridica si avvalga dell'assistenza di altre persone senza l'espressa autorizzazione di zondacrypto;
f) ci sono sospetti che possono indicare riciclaggio di denaro o finanziamento del terrorismo.
6. Il rapporto commerciale tra zondacrypto e il Cliente ( in precedenza denominato Utente) si instaura nel momento in cui l'identità dell'Utente è stata pienamente e positivamente identificata e verificata e zondacrypto ha confermato l'instaurazione del rapporto commerciale.
7. Allo stesso tempo, se è necessario identificare l'Utente o il Cliente dopo la corretta creazione dell'account o nel corso di una relazione commerciale, in relazione alla garanzia della corretta fornitura dei Servizi, derivante dalla necessità di confermare l'identità dell'Utente o del Cliente per consentirgli di utilizzare gli strumenti offerti da zondacrypto (compresi quelli per il login), zondacrypto può richiedere una verifica aggiuntiva, anche video, al fine di garantire la sicurezza dell'accesso all'account dell'Utente o del Cliente e la corretta fornitura di tali Servizi.
IV. CONDIZIONI PER LA FORNITURA DI SERVIZI
§ 8
1. I Servizi sono forniti attraverso Exchange sotto il dominio: zondacrypto.exchange e sottodomini.
2. L'utilizzo dei Servizi avviene tramite l'accesso a un Conto su Exchange. L'utilizzo di Exchange per mezzo di applicazioni esterne, overlay o plug-in, dispositivi sconosciuti o reti non protette, o in luoghi pubblicamente accessibili, è ad esclusivo rischio del Cliente, per il quale zondacrypto non sarà responsabile.
3. Al fine di proteggere i fondi raccolti e le criptovalute presenti nei Conti, zondacrypto utilizza le misure di sicurezza descritte su zondacrypto.com alla voce "Sicurezza". Se zondacrypto identifica un accesso non autorizzato da parte di terzi al conto o vi sono ragionevoli dubbi sulla sicurezza dei fondi nell'Exchange, le transazioni in criptovalute possono essere bloccate e il Cliente potrà prelevare fondi in FIAT Currencies solo su un conto bancario di sua proprietà.
4. Il momento in cui la transazione è resa visibile nel saldo del Conto è il momento in cui il contratto di vendita della criptovaluta è concluso tra i Clienti. Ogni prezzo indicato in un'offerta di acquisto o di vendita di una criptovaluta è un prezzo proveniente dal Cliente e la decisione di inserire un'offerta per concludere una transazione sul Exchange è esclusivamente una manifestazione di volontà del Cliente del Exchange. zondacrypto non garantisce e non ha mai garantito un profitto su una variazione della differenza di tasso di cambio di una criptovaluta.
5. zondacrypto non garantisce che l'elenco delle offerte di acquisto o vendita di criptovalute (il cosiddetto orderbook) visualizzato nella finestra del browser e nell'applicazione mobile del Cliente rifletta in ogni momento le posizioni e i valori reali. La visualizzazione del tasso o del valore attuale delle offerte di acquisto o di vendita è influenzata, tra l'altro, dalle prestazioni del browser, nonché dalla velocità e dalla stabilità di Internet, di cui zondacrypto non è responsabile.
6. zondacrypto genera indirizzi individuali per ogni Conto per effettuare i depositi. Il mancato versamento all'indirizzo generato delle criptovalute e dei token elencati nella Tabella delle imposte e delle commissioni e delle spese per un periodo continuativo di 6 (sei) mesi comporterà la sua cancellazione irreversibile. Il periodo di tempo stabilito nella frase precedente sarà calcolato a partire dalla data di generazione dell'indirizzo. Effettuando un pagamento all'indirizzo generato per le criptovalute e i token specificati nella Tabella delle imposte e delle commissioni prima della scadenza del periodo di cui alle frasi precedenti, il Cliente assegna l'indirizzo al suo Conto.
7. Una volta completata la procedura di cui al paragrafo 6, il cliente non potrà più inviare fondi agli indirizzi cancellati. Il Cliente, quando effettua un deposito a un indirizzo cancellato, deve tenere conto della perdita dei fondi trasferiti in questo modo.
8. Il Cliente rimane l'unico responsabile del corretto trasferimento delle criptovalute nei portafogli dell'Exchange. zondacrypto informa che la trasmissione di criptovalute sulla rete sbagliata può renderle irrecuperabili.
9. Il Cliente può finanziare il Conto con i metodi elencati sul sito web di Exchange alla voce Metodi di pagamento e nelle istruzioni messe a disposizione da Exchange, fermo restando che per finanziare il Conto tramite bonifico bancario è necessario fornire il titolo di bonifico corretto per ciascuna Valuta FIAT. L'erogazione di fondi al Conto avverrà attraverso selezionati Operatori di Pagamento con cui zondacrypto collabora, come indicato al § 2.4 dei Termini e Condizioni.
10. Un accredito sul Conto effettuato tramite bonifico bancario da un conto bancario non appartenente al Cliente o con un titolo di bonifico errato sarà restituito dal relativo Operatore di Pagamento entro 30 (trenta) giorni a spese e rischio dell'ordinante al conto bancario da cui è stato originariamente inviato. Se non è possibile identificare il mittente, il rimborso verrà effettuato sul conto dell'operatore attraverso il quale sono stati inviati i fondi. Una commissione di gestione corrispondente al costo di esecuzione della restituzione sarà dedotta dai fondi rispediti dal relativo Operatore di pagamento. Se l'importo da restituire è inferiore all'importo minimo delle commissioni di movimentazione elencato nella Tabella delle imposte e delle commissioni e delle spese pubblicata su Exchange, tale importo sarà interamente detratto come spese di movimentazione.
10a. Il finanziamento del Conto effettuato con un trasferimento di token che sono moneta elettronica da un indirizzo di registro distribuito o da un conto che non appartiene al Cliente o all'Utente non è consentito e sarà rimborsato all'ordinante del trasferimento di criptoasset. Il rimborso sarà effettuato entro 30 giorni di calendario e l'importo del trasferimento di ritorno sarà ridotto del valore della commissione per la rete in vigore al momento del rimborso e/o della commissione operativa sostenuta da zondacrypto in relazione al ritorno della transazione, che dipenderà dall'importo e dal tipo di cripto-asset in questione. zondacrypto non è responsabile di eventuali aumenti dell'importo della commissione per la rete a seconda del momento in cui viene effettuato il rimborso.
10b. Un ordine di ritiro al di fuori dell’Exchange di token che sono moneta elettronica può essere effettuato solo all'indirizzo del registro distribuito o del conto di cripto-asset appartenente al Cliente che ordina il ritiro. La violazione di tale obbligo comporterà il rifiuto del prelievo.
10c. Nel caso in cui zondacrypto venga a conoscenza di dubbi nel determinare a chi appartenga l'indirizzo del registro distribuito o del conto da cui è stato depositato il Conto del Cliente o dell'Utente, zondacrypto ha il diritto di verificare tale circostanza nelle forme descritte nell'ambito dei presenti Termini e Condizioni. zondacrypto si riserva il diritto di applicare a tale Cliente o Utente le misure descritte nel § 10 e nel § 19 del presente documento, qualora l'applicazione di tali misure sia giustificata dalle circostanze di cui ai suddetti paragrafi.
10d. L'accettazione dei presenti Termini e Condizioni equivale al consenso dell'Utente o del Cliente alle disposizioni di cui ai punti 10a., 10b. e 10c., compreso il rifiuto da parte di zondacrypto del corretto trasferimento di criptovaluta e il rifiuto di effettuare un prelievo.
10e. È vietato l'uso degli indirizzi del registro distribuito e dei conti di criptoasset forniti da zondacrypto al Cliente per l'utilizzo delle funzionalità della Borsa, per scopi legati all'attività del Cliente, così come la designazione di questi conti a terzi come conti del Cliente per la compensazione.
11. Quando ordina un prelievo di fondi tramite bonifico bancario, il Cliente è tenuto a indicare come destinatario il proprio conto bancario dal quale ha precedentemente effettuato un finanziamento al Conto. La violazione di tale obbligo comporterà la restituzione dell'importo ordinato per il prelievo secondo le regole descritte al paragrafo 10 di cui sopra.
12. Per tutti i trasferimenti è necessario indicare il nome, il numero di conto e l'indirizzo del titolare del Conto, nonché il titolo del trasferimento richiesto da zondacrypto e, in caso di trasferimenti internazionali, il numero SWIFT. Il mancato rispetto di tale requisito può comportare la mancata esecuzione del trasferimento in questione.
13. I bonifici in entrata in Valute FIAT saranno aggiornati tempestivamente secondo le sessioni degli Operatori di Pagamento con cui zondacrypto collabora, nei giorni feriali esclusi il sabato, la domenica e i giorni festivi (di seguito "Giorni Lavorativi").
14. I prelievi effettuati in Valute FIAT saranno ordinati per l'esecuzione entro 2 (due) Giorni lavorativi.
15. zondacrypto può mettere a disposizione dei propri Clienti il servizio di trasferimento veloce in uscita in criptovalute - "Priority". In relazione al servizio indicato nella frase precedente, zondacrypto addebiterà una tariffa determinata individualmente per i trasferimenti veloci. Con l'invio di un'istruzione per l'utilizzo del servizio "Priority", il Cliente accetta i termini e le condizioni proposti da zondacrypto. Il Cliente è l'unico responsabile della scelta dell'opzione. zondacrypto raccomanda la massima cautela nell'impartire un'istruzione: la selezione dell'opzione "Prioritaria" non può essere revocata e le spese addebitate non possono essere rimborsate. zondacrypto prevede che, in casi tecnicamente giustificati, possa rifiutare di fornire il servizio "Prioritario" al Cliente, in particolare quando l'istruzione del Cliente riguarda una Criptovaluta per la quale il servizio rimane impossibile da fornire, di cui zondacrypto informerà immediatamente il Cliente.
16. Il valore minimo di una singola operazione di scambio è specificato nella Tabella delle imposte e delle commissioni e delle spese pubblicata su Exchange. Le transazioni con un valore inferiore, comprese quelle a valore zero, non saranno aggiunte al portafoglio ordini e non saranno eseguite.
17. Nella conversione del valore delle transazioni, zondacrypto converte le valute FIAT utilizzando un tasso di conversione con una precisione di 0,01 parti della relativa valuta, fermo restando che per ragioni tecniche e funzionali è attualmente impossibile effettuare conversioni più precise dei centesimi più bassi possibili della relativa valuta FIAT arrotondati per difetto.
18.La commissione per i Servizi forniti e i fondi per l'esecuzione dell'offerta sono bloccati al momento dell'inserimento dell'offerta e poi automaticamente addebitati sul Conto al momento dell'esecuzione della relativa transazione.
19. zondacrypto osserva che le criptovalute non costituiscono uno strumento finanziario o uno strumento di pagamento elettronico come definito dalla legge generalmente applicabile.
20. I fondi, espressi in Valute FIAT, depositati dai Clienti per le operazioni concluse saranno conservati in conti dedicati presso selezionati Operatori di Pagamento con cui zondacrypto collabora, elencati al § 2, comma 4 del Regolamento, e resteranno a disposizione dei Clienti.
21. Con l'accettazione dei presenti Termini e Condizioni, il Cliente accetta che zondacrypto, a proprio nome, possa utilizzare i fondi trasferiti sul conto del Cliente espressi in Valute FIAT o Criptovalute e Criptovalute acquisite dal Cliente nel corso di operazioni effettuate sull'Exchange, e qualsiasi asset digitale, senza alcun obbligo di corrispondere al Cliente alcun interesse per il tempo in cui zondacrypto ha utilizzato tali fondi.
22. Ogni Utente e Cliente è tenuto a proteggere le proprie password, i propri account di posta elettronica e i propri dati di accesso all'Exchange, in particolare a non renderli disponibili a terzi.
23. È vietato l'uso dei conti bancari forniti dagli Operatori di pagamento per l'utilizzo delle funzionalità di Exchange per l'accredito dei Conti, per scopi correlati all'attività del Cliente, nonché l'indicazione di tali conti a terzi come conti del Cliente.
24. zondacrypto stabilisce che, attraverso una dichiarazione pubblicata sull'Exchange e/o attraverso una comunicazione agli Utenti e ai Clienti, dichiarerà tutti i protocolli e le funzionalità che integrano o interagiscono con le valute e i token disponibili sull'Exchange in termini di supporto. L'assenza di una dichiarazione esplicita da parte di zondacrypto a questo proposito implica una mancanza di sostegno. Le disposizioni della Termini e Condizioni per il Recupero dei Asset Digitali, che costituisce parte integrante dei presenti Termini e Condizioni, si applicheranno di conseguenza al riguardo.
25. Le esclusioni di cui sopra includono, ma non sono limitate a: metacoin's, colored coin's, side chain, fork's, airdrop's, per cui l'ambito indicato sopra è solo un esempio. zondacrypto mette in guardia i Clienti dall'utilizzare il proprio Conto per tentare di ricevere, ordinare, inviare, archiviare o effettuare operazioni che coinvolgano i protocolli accessori di cui sopra, nella misura in cui zondacrypto non ha dichiarato il proprio supporto per tali protocolli, in quanto Exchange non sono strutturati per rilevare, proteggere o elaborare tali operazioni. Qualsiasi tentativo in tal senso può comportare la perdita dei fondi.
26. Nella misura in cui zondacrypto decida, a sua esclusiva discrezione, di supportare protocolli complementari in conformità con la clausola 24 di cui sopra, l'utente avrà diritto a ricevere valute e token nell'ambito di fork's, airdrop's e altri protocolli che integrano o interagiscono con le valute e i token disponibili sull'Exchange al valore distribuito all'interno del proprio Conto. zondacrypto farà del suo meglio per emettere i token come indicato dall'emittente del token in questione, ma zondacrypto può, a sua discrezione, emettere i token in un modo diverso se, per ragioni tecniche, l'emissione nel modo specificato dall'emittente del token in questione si rivela impossibile, altamente difficile o comporta costi sproporzionatamente elevati.
27. Nel caso in cui zondacrypto consenta l'emissione di determinati token ma non aggiunga i relativi mercati in Exchange, zondacrypto consentirà al Cliente solo il ritiro di tali token, senza la possibilità di scambiarli o venderli in Exchange. La possibilità di recesso di cui alla frase precedente sarà ogni volta limitata da un termine imposto da zondacrypto, che non potrà essere inferiore a 60 (sessanta) giorni, fatto salvo quanto previsto dalla frase successiva. Il termine indicato nella frase precedente può essere ridotto a causa di circostanze straordinarie al di fuori del controllo di zondacrypto e per le quali zondacrypto non è responsabile, come, ad esempio, danni alla rete blockchain. Si precisa inoltre che, a seguito delle circostanze indicate nella frase precedente, potrebbe anche essere temporaneamente impossibile prelevare i fondi oggetto del prelievo descritto nella presente sezione.
28. Dopo la scadenza del termine indicato al precedente paragrafo 27, i token non pagati sul Conto saranno depositati in un conto di deposito a interesse negativo di zondacrypto, il cui tasso di interesse su base mensile è pari a meno 20% sul valore iniziale del deposito accumulato. zondacrypto farà il possibile per garantire l'aggiornamento del saldo visibile sul Conto, tuttavia, nel caso in cui la suddetta funzionalità non sia disponibile, il Cliente potrà ricevere un riscontro sull'ammontare del saldo solo inviando un'istruzione di prelievo.
29. Il Cliente ha il diritto di impartire un'istruzione di prelievo indipendente per i token depositati sul conto di deposito a interessi negativi zondacrypto tramite il Conto e, nel caso in cui la suddetta funzionalità non sia disponibile, l'istruzione sarà impartita per via elettronica all'indirizzo e-mail: [email protected]. Le richieste saranno esaminate in base all'ordine di arrivo, ma non oltre 30 giorni dalla data di ricezione.
30. zondacrypto non sarà responsabile della perdita di valore dei token e degli altri danni e benefici perduti subiti dal Cliente a causa dell'interruzione del servizio di ritiro dei token in questione, qualora il Cliente abbia violato il termine di ritiro di cui al precedente comma 27.
31. Inoltre, in caso di inattività di un Utente o di un Cliente sul conto Exchange per un periodo superiore a 3 anni (mancata attività, azione o movimento sul conto, compreso il caso di avere offerte nel libro degli ordini che non sono state realizzate durante questo periodo), zondacrypto richiederà a tale Utente o Cliente, tramite un messaggio di posta elettronica, di agire entro 30 giorni, pena il trasferimento dei fondi in un conto di deposito a interesse negativo di zondacrypto, il cui tasso di interesse su base mensile è pari a meno 20% sul valore iniziale del deposito accumulato. Il tasso di interesse negativo sarà dedotto dai fondi depositati a favore dell'Utente o del Cliente, a cui gli Utenti o i Clienti acconsentono accettando i presenti Termini e Condizioni. La cessazione della conservazione dei fondi sul deposito negativo si verificherà al momento di un ordine di prelievo indipendente da parte dell'Utente o del Cliente, dell'esecuzione di qualsiasi scambio di tali fondi da parte dell'Utente o del Cliente nell'ambito delle funzionalità a loro disposizione sulla Borsa o del completo esaurimento dei fondi, che sono oggetto di tale deposito. zondacrypto farà ogni sforzo per garantire che il saldo visibile nel Conto si aggiorni da solo, tuttavia, in caso di indisponibilità di tale funzionalità, il Cliente riceverà tale informazione presentando una richiesta al Supporto.
§ 8a
1. zondacrypto, in quanto soggetto operante nell'Unione Europea e nello Spazio Economico Europeo, è tenuta a rispettare le disposizioni derivanti dal Regolamento 2023/1113 (Regolamento (UE) 2023/1113 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31 maggio 2023. relativo ai dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi e di determinati cripto-asset e che modifica la direttiva (UE) 2015/849) e dal Regolamento 2023/1114 (Regolamento (UE) 2023/1114 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 maggio 2023, relativo ai mercati dei cripto-asset e che modifica i regolamenti (UE) n. 1093/2010 e (UE) n. 1095/2010 e le direttive 2013/36/UE e (UE) 2019/1937) e dalle relative leggi nazionali di attuazione, rispettivamente. Nella misura in cui zondacrypto è obbligata a rispettare le disposizioni del Regolamento 2023/1113, è quindi obbligata ad attuare le disposizioni di questo Regolamento, comprese quelle relative all'ottenimento di dati identificativi dagli Utenti o dai Clienti, rispettivamente, per identificare l'ordinante e il beneficiario di ogni trasferimento di criptovalori.
2. In base al testo dei suddetti regolamenti, per "ordinante" si intende una persona che detiene un conto di cripto-asset presso un fornitore di servizi di cripto-asset, un indirizzo di libro mastro distribuito o un dispositivo che consente l'archiviazione di cripto-asset, e che consente il trasferimento di cripto-asset da tale conto, indirizzo di libro mastro distribuito o dispositivo, oppure, in assenza di tale conto, indirizzo di libro mastro distribuito o dispositivo, una persona che ordina o avvia un trasferimento di cripto-asset; per "beneficiario" si intende una persona che è il destinatario previsto del trasferimento di cripto-asset.
3. Nella misura descritta nel precedente paragrafo 1, nell'ambito dell'esecuzione dei relativi trasferimenti di cripto-asset, l'Utilizzatore o il Cliente dovranno compilare i relativi moduli di identificazione (di seguito: il Modulo), all'interno dei quali dovranno indicare i dati:
l'ordinante (per quanto riguarda i trasferimenti di cripto-asset il cui beneficiario è il Cliente o l'Utente), tra cui:
il nome dell'ordinante
l'indirizzo del libro mastro distribuito dell'ordinante, nei casi in cui il trasferimento di cripto-asset sia registrato su una rete che utilizza la tecnologia DLT o una tecnologia simile, e il numero di conto del cripto-asset dell'ordinante, se tale conto esiste ed è utilizzato per elaborare la transazione;
il numero di conto del cripto-asset dell'ordinante, nel caso in cui il trasferimento di cripto-asset non sia registrato su una rete che utilizza la tecnologia DLT o simile;
l'indirizzo dell'ordinante, compreso il nome del paese,
numero del documento personale ufficiale e numero di identificazione del cliente o, in alternativa, data e luogo di nascita dell'ordinante; e
a condizione che esista il campo necessario nel formato del messaggio pertinente, e se fornito dall'ordinante al suo fornitore di servizi di cripto-asset, l'attuale LEI o, in sua assenza, qualsiasi altro identificativo ufficiale equivalente disponibile dell'ordinante.
Beneficiario (con riferimento ai trasferimenti di cripto-asset iniziati dal Cliente), tra cui:
il nome del beneficiario
l'indirizzo del registro distribuito del beneficiario, nei casi in cui il trasferimento di cripto-asset sia registrato su una rete che utilizza la tecnologia DLT o simile, e il numero di conto del cripto-asset del beneficiario, se tale conto esiste ed è utilizzato per elaborare la transazione;
il numero di conto del cripto-asset del beneficiario, nel caso in cui il trasferimento di cripto-asset non sia registrato su una rete che utilizza la tecnologia DLT o simile;
a condizione che esista il campo necessario nel formato del messaggio pertinente, e se fornito dall'ordinante al suo fornitore di servizi di cripto-asset, l'attuale LEI o, in sua assenza, qualsiasi altro identificativo ufficiale equivalente disponibile del beneficiario.
4. La compilazione del Modulo da parte del Cliente o dell'Utente deve avvenire al più tardi al momento dell'esecuzione del trasferimento di cripto-asset. zondacrypto consente inoltre la compilazione successiva del Modulo da parte del Cliente o dell'Utente, ossia dopo l'esecuzione del trasferimento di cripto-asset, nella misura del trasferimento descritto al punto 3(a) di cui sopra, ma non oltre 3 giorni di calendario. Se il Modulo non viene compilato correttamente in relazione alla transazione descritta al punto 3(b) di cui sopra - zondacrypto non sarà in grado di rendere disponibili i fondi di tale transazione. zondacrypto non è responsabile di eventuali ritardi nell'esecuzione del trasferimento di cripto-asset o delle differenze di tasso di cambio legate alla compilazione del Modulo da parte del Cliente e dell'Utente in un momento successivo rispetto all'esecuzione del trasferimento di cripto-asset.
5. zondacrypto informa che, sulla base delle disposizioni del Regolamento 2023/1113, è obbligata a rifiutare/non eseguire i trasferimenti di cripto-asset per i quali il Modulo non sia stato compilato almeno nella misura dei dati indicati al punto 3 ed entro il termine indicato al punto 4 di cui sopra - con riferimento, rispettivamente, all'Originatore e al Beneficiario di ciascuna transazione. Il rifiuto/non esecuzione del trasferimento di crypto-assets da parte di zondacrypto su questa base, comporterà:
la necessità di restituire i fondi all'iniziatore del trasferimento di cripto-asset, sotto forma di importo del trasferimento meno il valore della commissione per la rete e/o la commissione operativa sostenuta da zondacrypto in relazione alla restituzione della transazione, che dipenderà dall'importo e dal tipo di cripto-asset in questione, in vigore al momento dell'esecuzione della restituzione (di seguito: il Valore di Restituzione), e la cui restituzione avverrà entro 30 giorni di calendario, o
Annullamento del trasferimento di cripto-asset da parte di zondacrypto se il valore della commissione per la rete e/o la commissione operativa associata all'eventuale restituzione di cripto-asset all'ordinante del trasferimento è superiore al Valore di Restituzione;
zondacrypto informa che il rimborso sarà effettuato nella prima data possibile entro il periodo indicato al punto 5(a). Il valore del rimborso non dipende da zondacrypto, ma dall'attuale tasso di cambio della criptovaluta in questione e da altri fattori casuali. zondacrypto non è responsabile di un eventuale aumento dell'importo della commissione al network e/o della commissione operativa a seconda della tempistica del rimborso.
Le informazioni sull'ammontare delle commissioni sostenute per il rimborso delle transazioni al network e/o delle commissioni operative, saranno rese disponibili all'Utente o al Cliente su richiesta entro 14 giorni lavorativi, segnalata al Servizio Clienti zondacrypto possibilmente non oltre 90 giorni dalla data del rimborso, all'indirizzo email: [email protected].
6. Qualora zondacrypto nutra dubbi sull'autenticità delle informazioni compilate ai sensi del punto 3(a) o 3(b) di cui sopra, zondacrypto ha il diritto di verificare i dati forniti autonomamente o contattando il Cliente o l'Utente nelle forme descritte nelle presenti Condizioni. zondacrypto si riserva il diritto di applicare a tale Cliente o Utente le misure descritte nei § 10 e § 19 delle presenti Condizioni, qualora l'applicazione di tali misure sia giustificata dalle circostanze di cui ai suddetti paragrafi.
7. L'accettazione dei presenti Termini e Condizioni equivale all'accettazione da parte dell'Utente o del Cliente delle disposizioni del presente paragrafo, comprese quelle relative al rifiuto/non esecuzione da parte di zondacrypto di un corretto trasferimento di cripto-asset.
§ 9
Ogni Utente e Cliente è tenuto ad astenersi dal compiere qualsiasi attività illecita nell'uso dei Servizi, in particolare:
a) utilizzare direttamente o indirettamente i Servizi per uno scopo contrario alla legge, al Regolamento, alle regole di convivenza sociale o al buon costume;
b) utilizzare i Servizi in modo da violare i diritti di zondacrypto o i diritti di terzi, compresi gli altri Utenti e Clienti;
c) fornire dati da o al sistema telematico di Exchange che causino l'interruzione del lavoro o il sovraccarico del sistema telematico di Exchange o di terzi direttamente o indirettamente coinvolti nella fornitura dei Servizi, o che comunque violino la legge, il Regolamento, il benessere di zondacrypto o di terzi, i principi di convivenza sociale o il buon costume.
§ 10
1. zondacrypto avrà il diritto di impedire (bloccare) l'accesso ai dati inseriti da un Utente o Cliente nel sistema telematico di Exchange in caso di:
a) ricezione di una notifica ufficiale della natura illegale dei dati memorizzati o dell'attività correlata;
b) ottenere informazioni affidabili o rendersi conto della natura illecita dei dati memorizzati o dell'attività correlata;
c) nei casi indicati nella formulazione dei Termini e condizioni.
2. Nel caso di cui al precedente paragrafo 1, zondacrypto comunicherà immediatamente all'Utente o al Cliente la propria intenzione di impedire (bloccare) l'accesso ai dati. La notifica sarà inviata all'indirizzo e-mail o al numero di telefono dell'Utente o del Cliente indicati e confermati al momento della registrazione o, in caso di modifica a tale riguardo da parte dell'Utente o del Cliente dopo la data di registrazione, all'indirizzo e-mail o al numero di telefono modificato e confermato. La notifica di cui alla frase precedente sarà inviata all'Utente o al Cliente, a condizione che ciò non costituisca una violazione della legge generalmente applicabile.
3. Nel caso in cui zondacrypto riceva da un'autorità statale di uno Stato membro dell'Unione Europea o da un'altra istituzione istituita sulla base di un accordo internazionale di cui l'Estonia è parte, una decisione che comporti l'obbligo di trattenere o trasferire sul conto di deposito della suddetta istituzione i fondi o le criptovalute dell'Utente o del Cliente, il Conto sarà sospeso e i fondi in esso accumulati saranno trasferiti sul suddetto conto o il loro prelievo sarà bloccato fino a una nuova decisione o sentenza di un tribunale o di un'altra autorità statale che risolva definitivamente la sorte dei fondi bloccati. Le stesse conseguenze derivano dal blocco del conto corrente bancario in cui sono depositati i fondi dei Clienti di zondacrypto sulla base di qualsiasi atto proveniente dalla suddetta autorità o istituzione. In tal caso, zondacrypto comunicherà all'Utente o al Cliente il motivo del blocco dell'accesso ai suoi fondi entro 7 giorni dalla data del blocco, fermo restando che tale comunicazione non costituirà una violazione di legge. zondacrypto avrà il diritto di fornire alle suddette istituzioni i dati dell'Utente o del Cliente su espressa richiesta delle autorità o agenzie competenti e dietro presentazione dei relativi documenti richiesti.
4. zondacrypto ha inoltre il diritto di impedire (bloccare) al Cliente l'inserimento di offerte di acquisto o di vendita e di annullare le offerte esistenti, nonché di prelevare fondi, nel caso in cui lo zondacrypto venga a conoscenza di informazioni credibili su attività nel Conto che possano costituire un rischio per la sicurezza o un'attività contraria alla legge o ai presenti Termini e Condizioni. Nel caso di specie, non appena intrapresa una delle suddette attività, zondacrypto comunicherà immediatamente al Cliente il blocco imposto sotto forma di messaggio unitamente alle informazioni sulla necessità di contattare l'Assistenza zondacrypto.
5. In più, in caso di violazione delle procedure di sicurezza interne da parte dell'Utente o del Cliente o della necessità per zondacrypto di prendere le misure necessarie per confermare la conformità delle azioni intraprese da un Utente o da un Cliente con le procedure di sicurezza interne e con i requisiti legali imposti a zondacrypto, zondacrypto si riserva il diritto di imporre una restrizione alle funzionalità del Conto (dell'Utente o del Cliente) sull'Exchange:
di norma, per un periodo non superiore alle 48 ore, oppure
in caso di circostanze che ne giustifichino l'estensione, per un periodo più lungo di quello indicato al punto 5(a), ma solo per il tempo necessario a verificare quanto sopra.
§ 11
1. È consentito cambiare il soggetto che fornisce i Servizi con un altro soggetto affiliato a zondacrypto al fine di garantire che i Servizi continuino a essere forniti in modo coerente con i Regolamenti.
2. La modifica dell'ente che fornisce il Servizio deve avvenire in modo coerente con le disposizioni di legge.
3. I termini e le condizioni di fornitura del Servizio - in relazione alla modifica dell'entità - non saranno modificati in modo da essere meno favorevoli per gli Utenti e i Clienti della Borsa.
4. Nel caso di cui al presente paragrafo, l'entità esistente che fornisce i Servizi cesserà di essere parte dell'accordo con l'Utente o il Cliente e cesserà di fornire i Servizi agli Utenti e ai Clienti.
V. MODALITÀ E CONDIZIONI DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI SERVIZIO
§ 12
1. Ogni Cliente può, in qualsiasi momento, interrompere l'utilizzo dei Servizi e rescindere il Contratto di servizio con effetto immediato in conformità ai Termini e alle Condizioni.
2. Il Contratto di servizio può essere risolto:
a) su richiesta del Cliente con effetto immediato, tranne nel caso in cui il Cliente sia in procinto di verificare la fonte dei fondi o altri processi relativi alla sicurezza delle transazioni effettuate da zondacrypto e derivanti dall'applicazione di misure di sicurezza finanziaria e altre disposizioni di legge;
b) da zondacrypto, nei casi indicati nei Termini e Condizioni.
3. In caso di risoluzione del contratto di fornitura dei Servizi, ai sensi dell'articolo 8, paragrafo 3, del Regolamento, il Cliente può effettuare il prelievo delle Valute FIAT e delle Criptovalute accumulate sul suo Conto.
4. La condizione per la risoluzione del contratto di fornitura dei Servizi da parte del Cliente è che quest'ultimo porti a 0 (zero) i saldi su ciascuno dei portafogli del Cliente disponibili su Exchange. Se la condizione di cui sopra non è soddisfatta, si applicano le disposizioni di cui al § 13 punti 2 - 4.
5. Una volta soddisfatta la condizione di cui al paragrafo 4, il Cliente può recedere dal contratto per la fornitura dei Servizi inviando una dichiarazione di recesso per via elettronica all'indirizzo e-mail: [email protected].
6. La cessazione dell'accordo per la fornitura di Servizi da parte del Cliente comporterà la cancellazione del Conto, intesa come blocco della possibilità di accedere al Conto. In tal caso, i dati forniti dal Cliente saranno cancellati da Exchange, salvo diversa disposizione di legge. zondacrypto stabilisce che, dopo la cessazione del contratto di fornitura dei Servizi, è obbligata a conservare i dati di fatturazione del Cliente in base alla normativa fiscale e alla normativa sulla prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo per il periodo ivi indicato.
7. zondacrypto potrà interrompere temporaneamente la fornitura dei Servizi al Cliente in caso di ragionevole sospetto di una violazione sostanziale da parte del Cliente della legge, dei Regolamenti, dei diritti di zondacrypto o dei diritti di terzi, delle regole di convivenza sociale o del buon costume, fino a quando non sarà chiarito se la violazione si è effettivamente verificata e se è stata sostanziale. Nella situazione descritta nella frase precedente, zondacrypto non sarà responsabile della perdita di valore dei beni del Cliente accumulati su Exchange.
8. In caso di violazione sostanziale da parte del Cliente della legge, del Regolamento, dei diritti di zondacrypto o dei diritti di terzi, delle regole di convivenza sociale o del buon costume, zondacrypto avrà il diritto di risolvere il contratto di fornitura dei Servizi.
9. Inoltre, si considera una violazione delle regole di convivenza sociale o del buon costume, come indicato nei paragrafi 7 e 8, un comportamento riprovevole del Cliente nei confronti dei rappresentanti di zondacrypto, in particolare attraverso l'uso di vocaboli volgari e di minacce nelle comunicazioni tra i rappresentanti di zondacrypto e il Cliente.
10. In caso di violazione della legge e in una situazione in cui il Cliente non è stato correttamente identificato o verificato, la risoluzione del contratto per la fornitura di Servizi ai sensi del paragrafo 8 di cui sopra avrà effetto immediato.
11. Ad eccezione della situazione descritta al precedente paragrafo 10, la risoluzione del contratto di fornitura di Servizi ai sensi del precedente paragrafo 8 avverrà con un preavviso di 7 giorni, in base al quale zondacrypto stabilisce che durante il periodo di preavviso, la fornitura di Servizi e la funzionalità di Exchange per il Cliente il cui contratto di fornitura di Servizi è stato risolto sarà limitata solo alla possibilità per il Cliente di effettuare un prelievo indipendente dei fondi accumulati nel Conto.
12. In ragione del fatto che zondacrypto è un'entità che consente lo scambio di valute tra Criptovalute e Valute FIAT, è tenuta a rispettare la normativa in materia di antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo, ivi comprese, in particolare, le disposizioni dell'Unione Europea derivanti dagli atti giuridici indicati al § 6(10) dei Termini e Condizioni e la Legge estone sulla prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo del 26 ottobre 2017. In considerazione di quanto sopra, zondacrypto avrà il diritto di risolvere il Contratto di Servizio in ogni caso in cui l'utilizzo di Exchange o del Servizio da parte del Cliente non sia conforme alla normativa antiriciclaggio e contro il finanziamento del terrorismo, o violi le norme interne di zondacrypto in materia, come descritto nel contenuto della Politica Interna.
13. Inoltre, zondacrypto avrà il diritto di rescindere il contratto di servizio nel caso in cui l'uso dell'Exchange o del Servizio da parte del Cliente sia illegale in conformità con altre leggi generalmente applicabili, compreso il caso in cui l'Utente provenga da un paese o da una regione inaccettabile (in conformità con l'Elenco dei paesi e delle regioni inaccettabili di cui al § 19 punto 14 dei Termini e delle Condizioni), rendendo così legalmente impossibile l'uso continuato dell'Exchange e del Servizio.
14.Nel caso in cui il Cliente non sia stato correttamente identificato o verificato da zondacrypto, o si sia rifiutato di fornire la documentazione, o le spiegazioni necessarie per l'applicazione delle misure di sicurezza finanziaria, la risoluzione del contratto per la fornitura dei Servizi ai sensi del precedente paragrafo 12 sarà immediatamente efficace, e la restituzione dei fondi a seguito della risoluzione per impossibilità di applicare le misure di sicurezza finanziaria sarà effettuata sul conto bancario del Cliente con contestuale conversione delle Criptovalute in Valute FIAT ai tassi di mercato.
15. Ad eccezione della situazione descritta al paragrafo 14 che precede, la risoluzione dell'Accordo di Servizio ai sensi del paragrafo 12 e 13 che precede avverrà con un preavviso di 7 giorni, in base al quale zondacrypto stabilisce che durante il periodo di preavviso, la fornitura dei Servizi e la funzionalità di Exchange per il Cliente a cui è stato risolto l'Accordo di Servizio sarà limitata solo alla possibilità per il Cliente di effettuare un prelievo autonomo dei fondi accumulati nel Conto.
16. Inoltre, il contratto per la fornitura dei Servizi si risolverà immediatamente e automaticamente alla morte dell'utente (nel caso di persone fisiche) o alla sua liquidazione (nel caso di persone giuridiche). Nel caso in cui si verifichi una situazione come quella descritta nella frase precedente, i fondi depositati sul conto dell'utente saranno adeguatamente garantiti e successivamente versati in conformità alle disposizioni del diritto successorio (nel caso di persone fisiche) o del diritto fallimentare/di liquidazione (nel caso di persone giuridiche) applicabili al caso. L'eventuale pagamento dei fondi avverrà solo dopo la presentazione della relativa documentazione richiesta dalla legge. Per quanto riguarda le questioni successorie, i documenti rilevanti saranno, in particolare, i seguenti: i documenti richiesti dalla legge per confermare il diritto alla successione (tra cui, una dichiarazione di successione del tribunale o un certificato di successione notarile), un modulo di successione zondacrypto compilato, i documenti che certificano la legittimità di una persona a ricevere fondi per conto del testatore (tra cui i relativi certificati di stato civile o le procure/autorizzazioni), nonché un documento che confermi le circostanze della morte (certificato di morte). Inoltre, se le circostanze del caso e le norme generalmente applicabili lo richiedono, zondacrypto può richiedere ulteriore documentazione al riguardo.
§ 13
1. L'interruzione temporanea dei Servizi limiterà l'utilizzo dei Servizi da parte del Cliente fino a quando zondacrypto non avrà chiarito se si sia effettivamente verificata una violazione della legge, dei Regolamenti, dei diritti di zondacrypto o dei diritti di terzi, delle regole di convivenza sociale o del buon costume e se questa sia stata rilevante. Nella situazione descritta nella frase precedente, zondacrypto non sarà responsabile della perdita di valore dei beni del Cliente accumulati su Exchange.
2. La risoluzione del Contratto di servizio con effetto immediato e la scadenza del periodo di preavviso comporteranno la completa cessazione dell'utilizzo del Conto da parte del Cliente. Entro 30 giorni dalla data di risoluzione del contratto - se il Cliente non porta autonomamente il Conto a saldo zero (in conformità con il § 12 punto 4 di cui sopra) - l'Assistenza contatterà l'indirizzo e-mail dell'ex Utente o Cliente per confermare la validità dell'ultimo conto bancario verificato per il prelievo dei fondi rimanenti o per indicarne uno nuovo. In caso di mancata risposta entro 90 giorni dal contatto, i fondi saranno trasferiti su un deposito zondacrypto a interesse negativo, il cui tasso di interesse mensile è pari a meno 20% sul valore iniziale del deposito accumulato. Il valore del tasso di interesse negativo sarà detratto dai fondi detenuti a favore dell'Utente o del Cliente precedente, a cui gli Utenti o i Clienti acconsentono accettando i presenti Termini e condizioni. La cessazione della conservazione dei fondi sul deposito negativo avverrà nel momento in cui l'ex Utente o Cliente ne ordinerà il ritiro contattando l'Assistenza, oppure al completo esaurimento dei fondi oggetto di tale deposito.
3. Il prelievo dei fondi detenuti sul Conto, siano essi in Valute FIAT o in Criptovalute, sarà effettuato secondo le istruzioni del Cliente, a condizione che il prelievo sia effettuato rispettivamente su un conto bancario o su un wallet appartenente esclusivamente al Cliente, previa identificazione e verifica, ai sensi del § 8(3) dei Termini e Condizioni.
4. Nel caso in cui sul conto del cliente non vi siano fondi sufficienti per effettuare il prelievo (i fondi saranno insufficienti a coprire le spese e le commissioni associate al prelievo), il cliente avrà la possibilità di presentare una dichiarazione di consenso a sostenere volontariamente una commissione di elaborazione per il prelievo dal conto per l'importo rimanente nel saldo del cliente. Se i fondi non sono sufficienti a coprire il prelievo (spese e commissioni associate al prelievo), il prelievo non sarà consentito.
5. La risoluzione dell'accordo per la fornitura di servizi con effetto immediato può comportare la cancellazione di tutti i dati inseriti dal Cliente dal sistema telematico di Exchange, a meno che non sia previsto diversamente dalla legge, o che la cancellazione di tutti i dati inseriti dal Cliente dal sistema telematico di Exchange non sia possibile a causa della natura del Servizio.
6. zondacrypto stabilisce che se zondacrypto risolve l'Accordo di Servizio in conformità alle disposizioni dei Termini e Condizioni, non ristabilirà alcun rapporto commerciale con il Cliente in futuro, compresa la conclusione dell'Accordo di Servizio, e la possibilità di registrarsi nuovamente su Exchange sarà bloccata.
VI. PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI E POLITICA SULLA PRIVACY
§ 14
Le regole per il trattamento dei dati personali utilizzati e trattati da zondacrypto, così come le norme relative alla privacy policy sono inserite in Exchange nel contenuto della Informativa sulla Privacy e della Politica sui Cookie. Tali documenti sono parte integrante del presente Regolamento.
VII. RESPONSABILITÀ
§ 15
1. Ogni Utente e Cliente è responsabile di tutte le azioni intraprese dopo aver effettuato l'accesso a Exchange utilizzando il proprio login/indirizzo e-mail e la propria password o all'applicazione mobile utilizzando le chiavi API e l'API, o da sistemi, applicazioni o servizi di terze parti a cui l'Utente o il Cliente ha reso disponibile la propria chiave API, o altri dati per sincronizzare il proprio account Exchange con un servizio di terze parti.
2. Ciascun Utente e Cliente utilizza i Servizi a proprio rischio, il che non esclude o limita la responsabilità di zondacrypto in relazione alla fornitura dei Servizi nella misura in cui essa non possa essere esclusa o limitata per legge.
§ 16
1. zondacrypto sarà responsabile nei confronti degli Utenti e dei Clienti per l'inadempimento o la cattiva esecuzione dei Servizi nell'ambito del Regolamento, a meno che l'inadempimento o la prestazione impropria dei Servizi non sia conseguenza di circostanze per le quali non è legalmente responsabile.
2. zondacrypto non sarà responsabile delle conseguenze del mancato o indebito adempimento degli obblighi assunti nei confronti dell'Utente o del Cliente, da parte di altri Utenti o Clienti
3. zondacrypto non è responsabile per:
a) la cancellazione dei dati inseriti dagli Utenti o dai Clienti nel sistema telematico di Exchange da parte di sistemi telematici al di fuori del controllo di zondacrypto;
b) le conseguenze del fatto che gli Utenti o i Clienti rendano disponibili a terzi i loro login e password e le loro chiavi API;
c) le conseguenze delle operazioni effettuate sul Conto, se sono state ordinate o eseguite in conformità con la procedura di accesso al Conto in questione utilizzando il login e la password dell'Utente o del Cliente o le chiavi API;
d) le conseguenze delle azioni o delle omissioni di operatori esterni o di altre entità che forniscono servizi agli Utenti o ai Clienti nell'implementazione delle varie funzionalità di Exchange;
e) la correttezza dei depositi e dei prelievi di Criptovalute, se i problemi in questo senso sono dovuti alla rete della Criptovaluta in questione e sfuggono al controllo di zondacrypto;
f) ritardi nella visualizzazione di Exchange sui dispositivi utilizzati dall'Utente o dal Cliente derivanti da server diversi da quelli di zondacrypto o dai dispositivi utilizzati dall'Utente o dal Cliente;
g) i tempi di registrazione delle transazioni quando si addebitano i portafogli delle singole criptovalute;
h) inserimento errato da parte del Cliente dei dati per il deposito o il prelievo di fondi - se l'operazione deve essere annullata, al Cliente saranno addebitati i costi della commissione bancaria o del fornitore del servizio;
i) Perdite finanziarie subite dai Clienti a causa dell'impossibilità di effettuare transazioni attraverso Exchange durante un'interruzione tecnica;
j) le perdite finanziarie dei clienti derivanti dalle differenze di cambio che si verificano durante il blocco di una determinata operazione o di un conto effettuato in conformità con i regolamenti o su richiesta delle autorità statali;
k) problemi tecnici o limitazioni, compresa la velocità di trasmissione dei dati delle apparecchiature informatiche, dei terminali, del sistema di comunicazione dei dati e dell'infrastruttura di telecomunicazione utilizzati dall'Utente o dal Cliente, che impediscono all'Utente o al Cliente di utilizzare Exchange;
l) le conseguenze dell'utilizzo di Exchange da parte dell'Utente o del Cliente in modo contrario alla legge applicabile, al Regolamento, ai principi accettati di convivenza sociale o alle consuetudini.
4. Le Regole devono essere applicate tenendo conto dei diritti dei consumatori ai sensi delle leggi sui consumatori.
VIII. PROPRIETÀ INTELLETTUALE
§ 17
1. zondacrypto è titolare dei diritti sulle opere, le denominazioni e i marchi resi disponibili su Exchange nella misura necessaria alla fornitura dei Servizi.
2. Le opere, le denominazioni e i marchi messi a disposizione nell'ambito e ai fini della fornitura dei Servizi godranno della protezione prevista dalla legge.
3. Ogni Utente e Cliente avrà il diritto di utilizzare le opere nell'ambito dell'uso privato consentito dalla legge.
4. L'utilizzo al di là dell'uso privato consentito richiede il consenso preventivo dell'ente autorizzato.
IX. PROCEDURA DI RECLAMO
§ 18
1. Se, a giudizio dell'Utente o del Cliente, i Servizi forniti da zondacrypto non sono eseguiti in conformità alle disposizioni dei Termini e Condizioni, l'Utente o il Cliente può presentare un reclamo secondo le modalità indicate nel presente paragrafo.
2. Il reclamo può essere presentato sotto forma di:
a) per iscritto inviato a: Harju maakond, Tallinn, Lasnamäe linnaosa, Tähesaju tee 9, 1391 ESTONIA (ufficio n. 10, 2° piano) oppure
b) Elettronico inviando all'indirizzo e-mail: [email protected].
3. Il reclamo deve contenere:
a) il nome (login) con cui l'Utente o il Cliente appare nell'Exchange;
b) l'oggetto e le circostanze che giustificano il reclamo;
c) il modo proposto per risolvere il reclamo.
4. I reclami saranno esaminati nell'ordine di ricezione, ma non oltre 14 (quattordici) giorni dal loro ricevimento. Nel caso in cui il reclamo non contenga le informazioni necessarie per il suo esame, zondacrypto chiederà all'Utente o al Cliente di integrarlo nella misura necessaria e il termine di 14 (quattordici) giorni decorrerà dalla data di consegna del reclamo integrato. In casi giustificati, lo zondacrypto può prorogare il termine per l'elaborazione del reclamo di ulteriori 14 (quattordici) giorni, di cui sarà informato l'autore del reclamo. Nel caso di servizi forniti da enti esterni, il tempo per l'esame del reclamo può essere prolungato del tempo previsto per l'esame del reclamo da parte dell'ente in questione, di cui l'Utente o il Cliente sarà informato, insieme all'indicazione dei dati dell'ente che fornisce il servizio in questione.
5. La persona che ha presentato il reclamo sarà informata del modo in cui viene trattato il reclamo nella forma in cui è stato presentato.
6. L'Utente o il Cliente ha il diritto di ricorrere contro la decisione presa da zondacrypto nell'ambito del reclamo. Le disposizioni dei paragrafi 2, 3 e 4 della presente sezione si applicano di conseguenza.
X. PROCEDURE DI SICUREZZA DELLE TRANSAZIONI
§ 19
1. Nel caso in cui zondacrypto abbia il ragionevole sospetto che sia stata commessa un'azione illegale, in particolare il sospetto che i fondi o le criptovalute coinvolti in una transazione provengano da una fonte illegale, zondacrypto e gli Operatori di Pagamento hanno il diritto di bloccare la transazione in questione o l'Account, e di notificare il sospetto alle forze dell'ordine e alle autorità giudiziarie. La notifica sarà effettuata indipendentemente da altre azioni intraprese da zondacrypto e dagli Operatori di Pagamento. Fino a quando i dubbi non saranno chiariti (ad esempio, verificando nuovamente l'Utente o il Cliente) o non si otterrà un ordine pertinente dall'autorità competente, zondacrypto ha il diritto di bloccare l'Account dell'Utente o del Cliente in questione.
2. Nel caso in cui si sospetti o si riscontri che i dati dell'Utente o del Cliente in Exchange siano incompleti, errati o non aggiornati, zondacrypto avrà il diritto di richiedere al Cliente di sottoporsi alla procedura di ri-verifica descritta nella sezione III del Termini e Condizioni o di inviare documenti aggiuntivi giustificati dalle circostanze dell'incidente.
3. L'accettazione del presente Termini e Condizioni equivale al consenso dell'Utente o del Cliente all'eventuale verifica da parte di zondacrypto di cui al precedente punto 2.
4. In caso di dubbi sull'origine dei fondi o delle criptovalute oggetto della transazione, se tali dubbi non vengono eliminati e la ripetizione della procedura di verifica non porta a determinare l'identità dell'Utilizzatore o del Cliente o permangono dubbi sul fatto che la dichiarazione di intenti resa dall'Utilizzatore o dal Cliente in merito all'esecuzione della transazione non sia viziata, zondacrypto o l'Operatore di Pagamento avranno il diritto di rifiutare di eseguire la transazione.
5. Se, nel caso di cui al precedente paragrafo 1, vi è stata un'accettazione da parte di zondacrypto o dell'Operatore di Pagamento di contanti o criptovalute, zondacrypto o l'Operatore di Pagamento può bloccare l'esecuzione dell'operazione depositando i contanti o le criptovalute, nel Conto bloccato, nel conto vincolato di zondacrypto o in un deposito giudiziario fino all'accertamento definitivo della proprietà degli stessi da parte delle autorità a ciò preposte.
6. Su richiesta ragionevole di una banca o di un'altra istituzione finanziaria, qualora sospetti una possibile azione illegale, zondacrypto o l'Operatore di Pagamento possono bloccare l'esecuzione delle transazioni depositando fondi o criptovalute, nel Conto bloccato, nel conto vincolato di zondacrypto o in un deposito giudiziario, fino alla decisione finale su chi ne sia il proprietario.
7. Nel caso in cui zondacrypto stessa stabilisca al di là di ogni dubbio chi sia il proprietario dei contanti o delle Criptovalute, zondacrypto stessa darà istruzioni per la restituzione di tali fondi al proprietario.
8. Nel caso in cui una transazione venga sospesa o bloccata, zondacrypto informerà immediatamente le parti della transazione.
9. La successiva esecuzione di un'operazione dopo la sua preventiva sospensione o il blocco del Conto o la restituzione di fondi dopo la sospensione o il blocco di un'operazione, a causa di azioni derivanti da una violazione del Termini e Condizioni da parte dell'Utente o del Cliente, o di azioni da parte di zondacrypto basate sulle disposizioni del Termini e Condizioni (ad esempio, la necessità di eseguire una procedura di ri-verifica), non darà diritto all'Utente o al Cliente di avanzare pretese nei confronti di zondacrypto a qualsiasi titolo, in particolare per quanto riguarda la perdita di benefici.
10. Le procedure indicate nel presente paragrafo si applicano anche quando il Cliente effettua operazioni per conto di terzi nell'ambito di un mandato dedicato. In tal caso, la verifica di tale Cliente, oltre alla procedura descritta al precedente paragrafo 2, può consistere, in particolare, nella richiesta al Cliente di indicare i dati che consentano la piena verifica dei terzi per i quali vengono effettuate le transazioni, conformemente alle disposizioni del precedente paragrafo 2, e di dimostrare l'autorizzazione a effettuare transazioni per tali persone.
11. Nel caso di cui al paragrafo 10, le disposizioni del presente paragrafo si applicano di conseguenza.
12. Qualora l'Utente o il Cliente agisca tramite procura nei rapporti con zondacrypto, in particolare per la presentazione di un reclamo o di una richiesta di risarcimento, zondacrypto richiede che il documento di procura sia conferito sotto forma di atto notarile o con firma autenticata o, in alternativa, che la circostanza del conferimento della procura sia confermata dall'Utente o dal Cliente mediante video verifica. Quanto sopra non si applica a una procura conferita a un professionista, ossia a un avvocato o a un consulente legale, per la quale è sufficiente una certificazione di conformità all'originale. I requisiti di cui alle frasi precedenti non intendono limitare alcun diritto dell'Utente o del Cliente, ma derivano unicamente dalla necessità di confermare il conferimento della procura ad agire in nome dell'Utente o del Cliente, che dovrà essere presentata esclusivamente per via elettronica.
13. Se necessario, senza necessità di ottenere il consenso dell'Utente o del Cliente, zondacrypto fornirà alle autorità di cui al precedente paragrafo 1 i dati in suo possesso relativi all'identità dell'Utente o del Cliente, sia come indicati dall'Utente o dal Cliente stesso, ottenuti nella procedura di verifica di cui al precedente paragrafo 2, sia come altre informazioni sulla sua attività in Exchange.
14. Inoltre, sulla base della Politica Interna applicata dall'Exchange Operator e dell'elenco delle sanzioni internazionali, zondacrypto si riserva il diritto di non avviare relazioni commerciali con cittadini, residenti o entità domiciliate o residenti nel territorio dei Paesi inclusi nell'elenco delle sanzioni internazionali. Allo stesso tempo, a causa dell'altissimo rischio di riciclaggio di denaro e di finanziamento del terrorismo, zondacrypto stabilisce che non instaurerà relazioni commerciali con cittadini, residenti o entità domiciliati o residenti nel territorio di Paesi che sono stati dichiarati Paesi inaccettabili in base alle procedure interne. Quanto sopra si basa esclusivamente su linee guida e requisiti legali internazionali e non intende in alcun modo discriminare tali persone sulla base della loro nazionalità. L'elenco dei Paesi e delle regioni inaccettabili è disponibile sul sito web dell'Exchange Operator all'indirizzo: https://zondacrypto.com/it/nonacceptable-countries.
XI. LEGGE APPLICABILE
§ 20
1. Il contratto stipulato tra il Cliente e zondacrypto, avente ad oggetto i Servizi forniti da zondacrypto in Exchange alle condizioni stabilite nei Termini e Condizioni, è regolato dalla legge della Repubblica di Estonia. La clausola di cui sopra non priverà i Clienti che sono consumatori della protezione concessa loro dalla legge applicabile al loro luogo di residenza abituale.
2. Eventuali controversie relative ai Servizi forniti da zondacrypto saranno risolte dai competenti tribunali ordinari.
3. L'Utente o il Cliente che sia un consumatore avrà la possibilità di avvalersi di una procedura di reclamo e ricorso extragiudiziale. Le informazioni su come accedere alla suddetta procedura e alle procedure di risoluzione delle controversie sono reperibili, tra l'altro, sulla piattaforma online ODR dell'UE, disponibile all'indirizzo: http://ec.europa.eu/consumers/odr/.
XII. MODIFICHE ALLE NORME E AI REGOLAMENTI
§ 21
1. zondacrypto avrà il diritto di modificare i Termini e le Condizioni in qualsiasi momento e tale modifica entrerà in vigore alla data indicata da zondacrypto, fermo restando che la data di entrata in vigore della modifica dei Termini e delle Condizioni non potrà essere inferiore a 7 giorni dal momento in cui i Termini e le Condizioni modificati saranno resi disponibili all'Utente o al Cliente. Ciascun Utente e Cliente sarà informato della modifica dei Termini e delle Condizioni mediante un'e-mail inviata all'indirizzo di posta elettronica assegnato al proprio Conto.
2. Qualora l'Utente o il Cliente non accetti le modifiche ai Termini e Condizioni, al fine di risolvere il contratto di fornitura dei Servizi, l'Utente o il Cliente dovrà darne immediata comunicazione a zondacrypto, per iscritto o via e-mail all'indirizzo di posta elettronica: [email protected]. In tal caso, il contratto sarà risolto alla data di entrata in vigore dei Termini e condizioni modificati.
3. Una modifica alla Tabella delle Imposte e delle Commissioni, con riferimento alla commissione per il prelievo di Criptovalute, dovuta a cambiamenti dinamici in questo settore al di fuori del controllo di zondacrypto, o ai Metodi di Pagamento non costituisce una modifica dei Termini e Condizioni.
4. La modifica dell'Elenco dei Paesi e delle Regioni inaccettabili di cui al § 19 (14) del Regolamento a causa di cambiamenti dinamici relativi alle linee guida internazionali e al rispetto delle sanzioni e delle procedure internazionali sulla prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo - in questo senso al di fuori del controllo di zondacrypto - non costituisce una modifica del Regolamento.