Legale
Termini e condizioni di Servizio
I presenti Termini e Condizioni sono validi a partire dal 17 maggio 2023.
I. DISPOSIZIONI GENERALI
§ 1
I presenti Termini e Condizioni di servizio (di seguito denominati Termini e Condizioni) stabiliscono le regole per la fornitura di servizi per via elettronica da parte di BB Trade Estonia OÜ con sede legale in Estonia presso: Harju maakond, Tallinn, Lasnamäe linnaosa, Tähesaju tee 9, 1391 ESTONIA (ufficio n. 10, 2° piano), iscritta al registro delle imprese in Estonia con il numero 14814864 e in possesso di una licenza per la fornitura di servizi finanziari nel settore delle valute virtuali con il numero FVT000209 (di seguito zondacrypto), in quanto gestore del cambio di valuta virtuale zondacrypto all'interno del sito web zondacrypto. com e sottodomini (di seguito denominata l’Exchange), nonché le regole per l'utilizzo di Exchange da parte degli Utenti e dei Clienti (come definiti al § 3(2) dei Termini e Condizioni).
§ 2
1. Il sistema telematico di zondacrypto comprende un insieme di dispositivi informatici e software cooperanti, che consentono l'elaborazione e l'archiviazione, nonché l'invio e la ricezione di dati attraverso reti di telecomunicazione, per mezzo di un dispositivo finale adeguato al tipo di rete.
2. I dati personali degli Utenti e dei Clienti di Exchange sono raccolti nel sistema di zondacrypto e sono trattati in conformità alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE. Per maggiori informazioni sul trattamento dei dati personali degli Utenti e dei Clienti di Exchange, nonché dei visitatori del sito web di zondacrypto, si rimanda alla Politica sulla Privacy.
3. zondacrypto fornisce servizi della società dell'informazione (ai sensi della Direttiva (UE) 2015/1535 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 settembre 2015 che prevede una procedura d'informazione nel settore delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell'informazione), che consistono in:
a) fornire ai Clienti la possibilità di associarsi attraverso l’Exchange per concludere tra loro operazioni di acquisto, scambio o vendita di valute virtuali (di seguito denominate Criptovalute) incluse le valute riconosciute come mezzi di pagamento ufficiali (di seguito denominate Valute FIAT) disponibili in Exchange. zondacrypto non è in alcun modo parte delle operazioni effettuate dai Clienti attraverso l’Exchange, ma si limita a fornire gli strumenti per effettuare tali operazioni;
b) conservare o amministrare le criptovalute per consentire ai Clienti di effettuare tra loro le transazioni indicate al punto (a);
c) consentire ai Clienti di depositare e prelevare Valute FIAT tramite gli Operatori di Pagamento per permettere ai Clienti di effettuare tra loro le operazioni indicate al punto (a);
d) facilitare l'esecuzione del trasferimento di criptovalute dai portafogli dei Clienti custoditi privatamente o da un altro fornitore di servizi;
(di seguito denominati collettivamente i Servizi).
4. Nell'ambito dei Servizi elencati al precedente paragrafo 3, zondacrypto non fornisce servizi di pagamento. Tutti i servizi di pagamento necessari per effettuare operazioni tra i Clienti, compresa in particolare la gestione delle ricariche e dei prelievi e la custodia dei fondi dei Clienti, saranno forniti ai Clienti da operatori di servizi di pagamento che collaborano con zondacrypto e che sono in possesso delle relative licenze e autorizzazioni a tal fine, e sono:
a) TryPay S.A., con sede in Polonia, titolare di una licenza di istituto di pagamento nazionale rilasciata dall'Autorità di vigilanza finanziaria polacca con il numero KNF IP25/2014,
b) ZEN UAB, con sede in Lituania, titolare di una licenza per la moneta elettronica rilasciata dalla Banca Centrale della Lituania con il numero LB000457,
c) Clear Junction Limited, con sede nel Regno Unito, in possesso di una licenza rilasciata dalla Financial Conduct Authority con numero di licenza 900684.
(di seguito denominati Operatori di Servizi di Pagamento o Operatori di Pagamento)
5. I termini e le condizioni per la prestazione di servizi di pagamento ai Clienti da parte degli Operatori di Servizi di Pagamento sono stabiliti in accordi separati conclusi tra il relativo operatore e il Cliente e nei regolamenti adottati da tali operatori.
6. Attraverso il sistema informativo e di comunicazione messo a disposizione da zondacrypto, al Cliente vengono fornite informazioni sull'ammontare dei fondi in Criptovalute o in Valute FIAT per i quali può attualmente operare, essendo il servizio stesso di detenzione di fondi in Valute FIAT a beneficio dei Clienti fornito dagli Operatori di Pagamento.
7. zondacrypto non effettua scommesse sui prezzi delle criptovalute disponibili sull'Exchange e non è un cosiddetto Market Maker.
8. I tassi delle singole criptovalute sull'Exchange sono il risultato di transazioni effettuate dai Clienti dell'Exchange senza l'intervento di zondacrypto.
§ 3
1. zondacrypto fornisce Servizi in Exchange ai seguenti soggetti:
a) persone fisiche con piena capacità giuridica che abbiano almeno 18 (diciotto) anni di età,
b) persone giuridiche e altre entità dotate di capacità giuridica sulla base delle norme giuridiche ad esse applicabili, che hanno accettato il Regolamento e stipulato un accordo per la fornitura dei Servizi, secondo i principi descritti nella Sezione III del Regolamento.
2. Ai fini dei Termini e Condizioni, per Utente si intende qualsiasi soggetto di cui al precedente paragrafo 1 che abbia iniziato la registrazione nel sistema di Exchange e la cui identità non sia stata verificata da zondacrypto, mentre per Cliente si intende qualsiasi soggetto di cui al precedente paragrafo 1 che abbia superato con successo l'intero processo di verifica dell'identità, il che significa che zondacrypto ha instaurato con esso un rapporto commerciale.
3. L'erogazione dei Servizi da parte di zondacrypto avverrà a pagamento. Le informazioni sull'importo delle commissioni applicate da zondacrypto per il prelievo di una determinata criptovaluta e sul numero di conferme di rete richieste al momento del deposito saranno generate di volta in volta nel pannello degli ordini di prelievo o deposito. Altre politiche tariffarie sono indicate nella Tabella delle imposte e delle commissioni. Le commissioni elencate rappresentano il totale di tutte le commissioni che il Cliente deve pagare in relazione a una determinata funzionalità disponibile sull’Exchange e comprendono sia le commissioni applicate dagli Operatori di Pagamento elencati al § 2(4) dei Termini e Condizioni per la fornitura di servizi di pagamento al Cliente, sia le commissioni dovute a zondacrypto per consentire ai Clienti di concludere operazioni tra di loro. zondacrypto non resterà in alcun modo destinataria di compensi e commissioni relativi alla prestazione di servizi di pagamento da parte degli Operatori di Pagamento.
II. CONDIZIONI TECNICHE DI UTILIZZO DELL' EXCHANGE
§ 4
1. Per utilizzare correttamente Exchange, è necessario un dispositivo con accesso a Internet, che supporti un browser web (ad es. Mozilla, Opera, Chrome) e che preveda Java Script e Cookies nel browser. zondacrypto si riserva e richiama l'attenzione sul fatto che l'utilizzo di un browser web non aggiornato può causare il malfunzionamento di Exchange.
2. Ogni Utente e Cliente è l'unico responsabile della compatibilità tecnica tra l'apparecchiatura informatica o il dispositivo terminale che utilizza e il suo sistema ICT o di telecomunicazione e l'Exchange.
3. zondacrypto, in occasione dell'aggiornamento di Exchange, in caso di modifiche tecnologiche significative ai Servizi che incidano sulla qualità dei Servizi forniti, comunicherà tali informazioni agli Utenti e ai Clienti tramite e-mail all'indirizzo di posta elettronica fornito su Exchange o pubblicando le informazioni in un luogo ben visibile su Exchange. Una modifica dei requisiti tecnici non sarà considerata una modifica dei Termini e Condizioni a meno che non comporti l'impossibilità per zondacrypto di fornire il Servizio agli Utenti e ai Clienti.
4. zondacrypto si riserva il diritto di sospendere o interrompere la fornitura di singole funzionalità di Exchange a causa della necessità di manutenzione, revisione o espansione della base tecnica, se ciò è necessario per la stabilità del funzionamento di Exchange. Qualora si verifichi tale necessità, zondacrypto farà il possibile per avvisare preventivamente gli Utenti e i Clienti, indicando la data e l'ora dell'interruzione tecnica.
5. zondacrypto si riserva il diritto di limitare l'accesso ad alcune o a tutte le funzionalità di Exchange a causa del contenuto della legislazione vigente in un determinato territorio, o nei confronti di singoli Utenti o Clienti.
6. L'utilizzo di Exchange da parte di Utenti e Clienti si basa sui principi dell'architettura "client-server", il che significa che tutte le modifiche vengono elaborate, implementate, ecc. sul lato server di Exchange e il dispositivo dell'Utente o del Cliente è la parte che effettua la richiesta e scarica le informazioni.
7. zondacrypto non è responsabile di alcun wallet, servizio, ecc. che l'Utente o il Cliente utilizza per conservare criptovalute al di fuori dell'infrastruttura dell'Exchange e che non fanno parte dell'infrastruttura di zondacrypto, anche se tali wallet o servizi sono utilizzati per eseguire trasferimenti di criptovalute verso o dall'Exchange.
III. MODALITÀ E CONDIZIONI DI STIPULA DEL CONTRATTO DI SERVIZIO
§ 5
1. La conclusione del contratto per la fornitura di Servizi tra il Cliente e zondacrypto avviene all'atto dell'accettazione dell'identificazione e della verifica dell'identità dell'Utente effettuata nel processo di registrazione di un account su Exchange (di seguito, la Registrazione dell'Account). Con la conclusione del contratto di fornitura dei Servizi, l'Utente diventa Cliente di zondacrypto.
2. La registrazione di un Conto su Exchange equivale sempre all'accettazione del presente Regolamento.
3. Accettando il presente Regolamento, ciascun Utente e Cliente dichiara che:
a) è consapevole dei rischi dell'investimento in criptovalute e sa che un elemento di tali rischi è la possibilità di perdere tutti i fondi investiti a seguito di variazioni dei tassi di cambio delle criptovalute;
b) è consapevole che il pericolo fondamentale di ogni utente di Internet, comprese le persone che utilizzano i servizi forniti per via elettronica, è la possibilità di prendere il controllo del dispositivo dell'Utente o del Cliente o di ottenere in altro modo i dati dell'Utente o del Cliente da parte di terzi al fine di impossessarsi dell'Account sulla Borsa, il che può comportare, tra l'altro, il furto dei fondi del Cliente - l'Utente o il Cliente è l'unico responsabile dei suddetti eventi e non può avanzare alcuna pretesa nei confronti di zondacrypto per questo motivo.
§ 6
1. Il contratto per la fornitura di Servizi tra zondacrypto e il Cliente è stipulato a tempo indeterminato.
2. Per completare la registrazione del conto, è necessario fornire un indirizzo e-mail, un nome univoco per il Conto individuale e un numero PIN.
3. Dopo la registrazione del conto, a ciascun Utente viene assegnata una designazione individuale (di seguito denominata Conto) per poter utilizzare i Servizi.
4. Ogni utente e cliente può avere un solo conto su Exchange, tenendo conto che lo stesso numero di telefono può essere assegnato a un solo conto di un cliente che è un individuo e ai conti dei clienti istituzionali di cui è rappresentante.
5. Qualora venga individuata una situazione in cui un numero di telefono è assegnato a più di un Conto di Clienti che sono persone fisiche, zondacrypto può richiedere a ciascun Cliente di aggiornare il numero di telefono assegnato a ciascun Conto. Nel caso in cui l'aggiornamento di cui alla frase precedente non venga effettuato entro il termine stabilito da zondacrypto, che non potrà essere inferiore a 7 giorni, zondacrypto avrà il diritto di sospendere l'erogazione dei Servizi al Cliente e di bloccare il Conto fino all'effettuazione del necessario aggiornamento del numero telefonico.
6. Per ottenere la piena funzionalità del Conto, è necessario identificare l'Utente con:
a) nel caso di un Utente persona fisica: fornendo i dati del documento di identificazione dell'Utente, tra cui il nome, il cognome, la nazionalità, nonché l'indirizzo di residenza, il paese di nascita, le informazioni sul domicilio fiscale e la dichiarazione di ricoprire una posizione politica di rilievo, il numero di telefono, la data di nascita e il numero di identificazione individuale (ad es. PESEL) o la dichiarazione di non possedere tale numero;
b) Nel caso di un Utente che sia una persona giuridica o un'unità organizzativa: inviare una scansione di un estratto del registro delle imprese in cui l'entità è iscritta, i dati relativi all'attività commerciale svolta, una scansione della conferma dell'assegnazione del codice fiscale e di altri numeri di identificazione nazionale - se il numero in questione non è riportato nell'estratto del registro delle imprese, nonché i dati del documento che attesta l'identità della persona autorizzata a rappresentare l'Utente, tra cui il nome, il cognome, la cittadinanza, nonché l'indirizzo di residenza, le informazioni sul domicilio fiscale, il paese di nascita, le informazioni sulla posizione politicamente esposta ricoperta, il numero di telefono, la data di nascita e il numero di identificazione individuale, oppure una dichiarazione che l'Utente non possiede tale numero. L'Utente è inoltre tenuto a fornire le informazioni di cui sopra su tutti i titolari effettivi dell'Utente, comprese le persone fisiche.
7. Inoltre, al fine di verificare la propria identità, l'utente dovrà fornire a zondacrypto un documento comprovante la propria identità caricandolo sotto forma di fotografia tramite un modulo presente in Exchange. La foto del documento d'identità deve soddisfare le seguenti condizioni: i dati sul documento devono essere chiari, tutti i bordi del documento devono essere visibili, nessuno dei dati deve essere oscurato. Il file non deve contenere alcun segno di alterazione digitale (ad esempio, nessun elemento è stato ridipinto con un programma di grafica). zondacrypto potrà chiedere all'Utente di inviare una fotografia del proprio documento d'identità, scattata in modo tale che siano visibili contemporaneamente il volto dell'Utente, il documento d'identità e un pezzo di carta con la data corrente scritta (c.d. "selfie"), oppure di contattare l'Utente per telefono o con un videocomunicatore (attraverso un'applicazione consigliata da zondacrypto).
8. La conferma dell'indirizzo dell'Utente o della persona che lo rappresenta o dell'effettivo beneficiario dell'Utente può essere effettuata sulla base di una foto in formato .jpg o .png, di una bolletta (di elettricità, acqua, gas, ecc.) emessa a favore dell'Utente o di una persona designata, di un contratto con un ente pubblico fiduciario, di una lettera ufficiale o di un estratto conto bancario o di una conferma di bonifico da parte di un istituto finanziario, in cui siano riportati i dati dell'indirizzo dell'Utente o di una persona designata, il nome e il cognome, nonché la data di compilazione, non più vecchi di 6 (sei) mesi.
9. Ai fini di un'adeguata verifica dell'Utente e di un'analisi per prevenire le frodi, zondacrypto avrà la facoltà di utilizzare fonti di informazione aperte disponibili su Internet e l'analisi dei metadati.
10. Durante la durata del Contratto di Servizio tra zondacrypto e il Cliente, nel caso in cui uno qualsiasi dei dati del Cliente forniti dal Cliente durante il processo di identificazione e verifica prima dell'instaurazione del rapporto commerciale cambi o i documenti presentati durante tale processo diventino non validi, il Cliente dovrà immediatamente informare zondacrypto della modifica dei dati e fornire i documenti necessari per confermare le modifiche o, a seconda dei casi, inviare un documento aggiornato se il precedente è diventato non valido. Il mancato aggiornamento dei dati o la mancata presentazione di documenti validi può comportare la limitazione di alcune funzionalità di Exchange per il rispettivo Cliente, compresa l'esclusione della possibilità di effettuare depositi e prelievi fino all'aggiornamento dei dati, che risulta dalle norme giuridiche applicabili di zondacrypto.
11. (zondacrypto rispetta la normativa europea e nazionale in materia di antiriciclaggio e di finanziamento del terrorismo, in particolare la Direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2015, relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, che modifica il regolamento (UE) n. 648/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga la direttiva 2005/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e le direttive 2006/70/CE della Commissione (Dz. Urz. EU L 141 del 05.06.2015, pag. 73), come ulteriormente modificata dalla direttiva (UE) 2018/843 del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva (UE) 2015/849 del 30 maggio 2018 relativa alla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o finanziamento del terrorismo e recante modifica delle direttive 2009/138/CE e 2013/36/UE. L'adesione del Cliente ai Servizi forniti da zondacrypto implica l'accettazione della relativa applicazione delle norme di cui sopra.
§ 7
1. In relazione alla normativa applicabile in Estonia, in attuazione di quanto previsto dal § 4 del Decreto del Ministro delle Finanze sui requisiti e la procedura per l'identificazione delle persone e la verifica dei dati personali mediante tecnologie informatiche, zondacrypto informa che le attività intraprese in relazione all'identificazione degli Utenti e dei Clienti e alla verifica dei loro dati personali sono svolte sulla base delle disposizioni della Legge estone del 26 ottobre 2017 sulla prevenzione del riciclaggio di denaro, e del finanziamento del terrorismo, in particolare:
a) § 9 della suddetta legge che disciplina l'obbligo di applicare misure di sicurezza finanziarie;
b) § 20 della sopracitata legge che regola l'ambito di applicazione delle misure di sicurezza finanziaria,
c) § 21 della sopracitata legge che regola l'identificazione dell'Utente e del Cliente nell'ambito delle persone fisiche;
d) § 22 della sopracitata legge che regola l'identificazione dell'Utente e del Cliente nell'ambito delle persone giuridiche;
e) § 23 della sopracitata legge che disciplina il monitoraggio dei rapporti commerciali.
2. L'identificazione della persona dell'Utente e del Cliente o della persona che rappresenta l'Utente o il Cliente o che ne è il beneficiario effettivo e la verifica della sua identità con mezzi informatici saranno effettuate in conformità alla procedura di cui all'articolo 31 della legge estone contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo del 26 ottobre 2017.
3. L'identificazione della persona dell'Utente o della persona che rappresenta l'Utente o ne è il titolare effettivo e la verifica della sua identità non obbliga zondacrypto a stabilire un rapporto commerciale o a garantire la disponibilità dei Servizi.
4. Informazioni dettagliate sulla registrazione del conto e sulla verifica dell'identità sono disponibili al seguente link: https://zondacrypto.com/it/helpdesk/zonda-exchange/beginner/come-creare-un-account-zonda. La verifica può essere considerata infruttuosa se i dati di identificazione non corrispondono alla documentazione fornita ai fini della verifica e se i documenti forniti sono in una lingua diversa dall'inglese, o se la qualità dei documenti forniti rende impossibile la loro lettura o rende difficile la verifica della loro autenticità.
5. L'identificazione e la verifica con mezzi informatici sono considerate errate in particolare quando:
a) ala persona fisica o il rappresentante di una persona giuridica ha intenzionalmente fornito informazioni che non corrispondono all'identificazione della persona stessa, così come collimata con i dati utilizzati nel processo di verifica;
b) nel corso di un'identificazione, di un sondaggio o di un'intervista, la sessione viene terminata o interrotta o il flusso di informazioni che trasmette il suono e l'immagine sincronizzati è di qualità insufficiente (ad esempio, non è adatto alla lettura dei dati del documento d'identità);
c) una persona fisica o un rappresentante di una persona giuridica non ha confermato le disposizioni del § 2 (4) - (6) del Regolamento del Ministro delle Finanze sui requisiti e le procedure per l'identificazione delle persone e la verifica dei dati personali con mezzi informatici, in vigore in Estonia;
d) la persona fisica o il rappresentante della persona giuridica non ha rispettato le istruzioni di zondacrypto derivanti dal § 7 (2) e (3) del Decreto del Ministro delle Finanze in vigore in Estonia sui requisiti e la procedura per l'identificazione delle persone e la verifica dei dati personali con mezzi informatici;
e) una persona fisica o un rappresentante di una persona giuridica si avvalga dell'assistenza di altre persone senza l'espressa autorizzazione di zondacrypto;
f) ci sono sospetti che possono indicare riciclaggio di denaro o finanziamento del terrorismo.
6. Il rapporto commerciale tra zondacrypto e il Cliente ( in precedenza denominato Utente) si instaura nel momento in cui l'identità dell'Utente è stata pienamente e positivamente identificata e verificata e zondacrypto ha confermato l'instaurazione del rapporto commerciale.
IV. CONDIZIONI PER LA FORNITURA DI SERVIZI
§ 8
1. I Servizi sono forniti attraverso Exchange sotto il dominio: zonda.exchange e sottodomini.
2. L'utilizzo dei Servizi avviene tramite l'accesso a un Conto su Exchange. L'utilizzo di Exchange per mezzo di applicazioni esterne, overlay o plug-in, dispositivi sconosciuti o reti non protette, o in luoghi pubblicamente accessibili, è ad esclusivo rischio del Cliente, per il quale zondacrypto non sarà responsabile.
3. Al fine di proteggere i fondi raccolti e le criptovalute presenti nei Conti, zondacrypto utilizza le misure di sicurezza descritte su zondacrypto.com alla voce "Sicurezza". Se, a seguito di un'analisi da parte del dipartimento antiriciclaggio o antifrode di zondacrypto, sussistono ragionevoli dubbi sulla sicurezza dei fondi nell'Exchange, i prelievi di criptovalute possono essere bloccati e il Cliente potrà prelevare fondi in valute FIAT solo su un conto bancario di cui il Cliente è titolare.
4. Il momento in cui la transazione è resa visibile nel saldo del Conto è il momento in cui il contratto di vendita della criptovaluta è concluso tra i Clienti. Ogni prezzo indicato in un'offerta di acquisto o di vendita di una criptovaluta è un prezzo proveniente dal Cliente e la decisione di inserire un'offerta per concludere una transazione sul Exchange è esclusivamente una manifestazione di volontà del Cliente del Exchange. zondacrypto non garantisce e non ha mai garantito un profitto su una variazione della differenza di tasso di cambio di una criptovaluta.
5. zondacrypto non garantisce che l'elenco delle offerte di acquisto o vendita di criptovalute (il cosiddetto orderbook) visualizzato nella finestra del browser e nell'applicazione mobile del Cliente rifletta in ogni momento le posizioni e i valori reali. La visualizzazione del tasso o del valore attuale delle offerte di acquisto o di vendita è influenzata, tra l'altro, dalle prestazioni del browser, nonché dalla velocità e dalla stabilità di Internet, di cui zondacrypto non è responsabile.
6. zondacrypto genera indirizzi individuali per ogni Conto per effettuare i depositi. Il mancato versamento all'indirizzo generato delle criptovalute e dei token elencati nella Tabella delle commissioni e delle spese per un periodo continuativo di 6 (sei) mesi comporterà la sua cancellazione irreversibile. Il periodo di tempo stabilito nella frase precedente sarà calcolato a partire dalla data di generazione dell'indirizzo. Effettuando un pagamento all'indirizzo generato per le criptovalute e i token specificati nella Tabella delle tariffe e delle commissioni prima della scadenza del periodo di cui alle frasi precedenti, il Cliente assegna l'indirizzo al suo Conto.
7. Una volta completata la procedura di cui al paragrafo 6, il cliente non potrà più inviare fondi agli indirizzi cancellati. Il Cliente, quando effettua un deposito a un indirizzo cancellato, deve tenere conto della perdita dei fondi trasferiti in questo modo.
8. Il Cliente rimane l'unico responsabile del corretto trasferimento delle criptovalute nei portafogli dell'Exchange. zondacrypto informa che la trasmissione di criptovalute sulla rete sbagliata può renderle irrecuperabili.
9. Il Cliente può finanziare il Conto con i metodi elencati sul sito web di Exchange alla voce Metodi di pagamento e nelle istruzioni messe a disposizione da Exchange, fermo restando che per finanziare il Conto tramite bonifico bancario è necessario fornire il titolo di bonifico corretto per ciascuna Valuta FIAT. L'erogazione di fondi al Conto avverrà attraverso selezionati Operatori di Pagamento con cui zondacrypto collabora, come indicato al § 2.4 dei Termini e Condizioni.
10. Un accredito sul Conto effettuato tramite bonifico bancario da un conto bancario non appartenente al Cliente o con un titolo di bonifico errato sarà restituito dal relativo Operatore di Pagamento entro 30 (trenta) giorni a spese e rischio dell'ordinante al conto bancario da cui è stato originariamente inviato. Se non è possibile identificare il mittente, il rimborso verrà effettuato sul conto dell'operatore attraverso il quale sono stati inviati i fondi. Una commissione di gestione corrispondente al costo di esecuzione della restituzione sarà dedotta dai fondi rispediti dal relativo Operatore di pagamento. Se l'importo da restituire è inferiore all'importo minimo delle commissioni di movimentazione elencato nella Tabella delle commissioni e delle spese pubblicata su Exchange, tale importo sarà interamente detratto come spese di movimentazione.
11. Quando ordina un prelievo di fondi tramite bonifico bancario, il Cliente è tenuto a indicare come destinatario il proprio conto bancario dal quale ha precedentemente effettuato un finanziamento al Conto. La violazione di tale obbligo comporterà la restituzione dell'importo ordinato per il prelievo secondo le regole descritte al paragrafo 10 di cui sopra.
12. Per tutti i trasferimenti è necessario indicare il nome, il numero di conto e l'indirizzo del titolare del Conto, nonché il titolo del trasferimento richiesto da zondacrypto e, in caso di trasferimenti internazionali, il numero SWIFT. Il mancato rispetto di tale requisito può comportare la mancata esecuzione del trasferimento in questione.
13. I bonifici in entrata in Valute FIAT saranno aggiornati tempestivamente secondo le sessioni degli Operatori di Pagamento con cui zondacrypto collabora, nei giorni feriali esclusi il sabato, la domenica e i giorni festivi (di seguito "Giorni Lavorativi").
14. I prelievi effettuati in Valute FIAT saranno ordinati per l'esecuzione entro 2 (due) Giorni lavorativi.
15. zondacrypto può mettere a disposizione dei propri Clienti il servizio di trasferimento veloce in uscita in criptovalute - "Priority". In relazione al servizio indicato nella frase precedente, zondacrypto addebiterà una tariffa determinata individualmente per i trasferimenti veloci. Con l'invio di un'istruzione per l'utilizzo del servizio "Priority", il Cliente accetta i termini e le condizioni proposti da zondacrypto. Il Cliente è l'unico responsabile della scelta dell'opzione. zondacrypto raccomanda la massima cautela nell'impartire un'istruzione: la selezione dell'opzione "Prioritaria" non può essere revocata e le spese addebitate non possono essere rimborsate. zondacrypto prevede che, in casi tecnicamente giustificati, possa rifiutare di fornire il servizio "Prioritario" al Cliente, in particolare quando l'istruzione del Cliente riguarda una Criptovaluta per la quale il servizio rimane impossibile da fornire, di cui zondacrypto informerà immediatamente il Cliente.
16. Il valore minimo di una singola operazione di scambio è specificato nella Tabella delle commissioni e delle spese pubblicata su Exchange. Le transazioni con un valore inferiore, comprese quelle a valore zero, non saranno aggiunte al portafoglio ordini e non saranno eseguite.
17. La commissione per i Servizi forniti e i fondi per l'esecuzione dell'offerta sono bloccati al momento dell'inserimento dell'offerta e poi automaticamente addebitati sul Conto al momento dell'esecuzione della relativa transazione.
18. zondacrypto osserva che le criptovalute non costituiscono uno strumento finanziario o uno strumento di pagamento elettronico come definito dalla legge generalmente applicabile.
19. I fondi, espressi in Valute FIAT, depositati dai Clienti per le operazioni concluse saranno conservati in conti dedicati presso selezionati Operatori di Pagamento con cui zondacrypto collabora, elencati al § 2, comma 4 del Regolamento, e resteranno a disposizione dei Clienti.
20. Con l'accettazione dei presenti Termini e Condizioni, il Cliente accetta che zondacrypto, a proprio nome, possa utilizzare i fondi trasferiti sul conto del Cliente espressi in Valute FIAT o Criptovalute e Criptovalute acquisite dal Cliente nel corso di operazioni effettuate sull'Exchange, e qualsiasi asset digitale, senza alcun obbligo di corrispondere al Cliente alcun interesse per il tempo in cui zondacrypto ha utilizzato tali fondi.
21. Ogni Utente e Cliente è tenuto a proteggere le proprie password, i propri account di posta elettronica e i propri dati di accesso all'Exchange, in particolare a non renderli disponibili a terzi.
22. È vietato l'uso dei conti bancari forniti dagli Operatori di pagamento per l'utilizzo delle funzionalità di Exchange per l'accredito dei Conti, per scopi correlati all'attività del Cliente, nonché l'indicazione di tali conti a terzi come conti del Cliente.
23. zondacrypto stabilisce che, attraverso una dichiarazione pubblicata sull'Exchange e/o attraverso una comunicazione agli Utenti e ai Clienti, dichiarerà tutti i protocolli e le funzionalità che integrano o interagiscono con le valute e i token disponibili sull'Exchange in termini di supporto. L'assenza di una dichiarazione esplicita da parte di zondacrypto a questo proposito implica una mancanza di sostegno. Le disposizioni della Termini e Condizioni per il Recupero dei Asset Digitali, che costituisce parte integrante dei presenti Termini e Condizioni, si applicheranno di conseguenza al riguardo.
24. Le esclusioni di cui sopra includono, ma non sono limitate a: metacoin's, colored coin's, side chain, fork's, airdrop's, per cui l'ambito indicato sopra è solo un esempio. zondacrypto mette in guardia i Clienti dall'utilizzare il proprio Conto per tentare di ricevere, ordinare, inviare, archiviare o effettuare operazioni che coinvolgano i protocolli accessori di cui sopra, nella misura in cui zondacrypto non ha dichiarato il proprio supporto per tali protocolli, in quanto Exchange non sono strutturati per rilevare, proteggere o elaborare tali operazioni. Qualsiasi tentativo in tal senso può comportare la perdita dei fondi.
25. Nella misura in cui zondacrypto decida, a sua esclusiva discrezione, di supportare protocolli complementari in conformità con la clausola 23 di cui sopra, l'utente avrà diritto a ricevere valute e token nell'ambito di fork's, airdrop's e altri protocolli che integrano o interagiscono con le valute e i token disponibili sull'Exchange al valore distribuito all'interno del proprio Conto. zondacrypto farà del suo meglio per emettere i token come indicato dall'emittente del token in questione, ma zondacrypto può, a sua discrezione, emettere i token in un modo diverso se, per ragioni tecniche, l'emissione nel modo specificato dall'emittente del token in questione si rivela impossibile, altamente difficile o comporta costi sproporzionatamente elevati.
26. Nel caso in cui zondacrypto consenta l'emissione di determinati token ma non aggiunga i relativi mercati in Exchange, zondacrypto consentirà al Cliente solo il ritiro di tali token, senza la possibilità di scambiarli o venderli in Exchange. La possibilità di recesso di cui alla frase precedente sarà ogni volta limitata da un termine imposto da zondacrypto, che non potrà essere inferiore a 60 (sessanta) giorni, fatto salvo quanto previsto dalla frase successiva. Il termine indicato nella frase precedente può essere ridotto a causa di circostanze straordinarie al di fuori del controllo di zondacrypto e per le quali zondacrypto non è responsabile, come, ad esempio, danni alla rete blockchain. Si precisa inoltre che, a seguito delle circostanze indicate nella frase precedente, potrebbe anche essere temporaneamente impossibile prelevare i fondi oggetto del prelievo descritto nella presente sezione.
27. Dopo la scadenza del termine indicato al precedente paragrafo 26, i token non pagati sul Conto saranno depositati in un conto di deposito a interesse negativo di zondacrypto, il cui tasso di interesse su base mensile è pari a meno 20% sul valore iniziale del deposito accumulato. zondacrypto farà il possibile per garantire l'aggiornamento del saldo visibile sul Conto, tuttavia, nel caso in cui la suddetta funzionalità non sia disponibile, il Cliente potrà ricevere un riscontro sull'ammontare del saldo solo inviando un'istruzione di prelievo.
28. Il Cliente ha il diritto di impartire un'istruzione di prelievo indipendente per i token depositati sul conto di deposito a interessi negativi ZONDY tramite il Conto e, nel caso in cui la suddetta funzionalità non sia disponibile, l'istruzione sarà impartita per via elettronica all'indirizzo e-mail: [email protected]. Le richieste saranno esaminate in base all'ordine di arrivo, ma non oltre 30 giorni dalla data di ricezione.
29. zondacrypto non sarà responsabile della perdita di valore dei token e degli altri danni e benefici perduti subiti dal Cliente a causa dell'interruzione del servizio di ritiro dei token in questione, qualora il Cliente abbia violato il termine di ritiro di cui al precedente comma 26.
§ 9
Ogni Utente e Cliente è tenuto ad astenersi dal compiere qualsiasi attività illecita nell'uso dei Servizi, in particolare:
a) utilizzare direttamente o indirettamente i Servizi per uno scopo contrario alla legge, al Regolamento, alle regole di convivenza sociale o al buon costume;
b) utilizzare i Servizi in modo da violare i diritti di zondacrypto o i diritti di terzi, compresi gli altri Utenti e Clienti;
c) fornire dati da o al sistema telematico di Exchange che causino l'interruzione del lavoro o il sovraccarico del sistema telematico di Exchange o di terzi direttamente o indirettamente coinvolti nella fornitura dei Servizi, o che comunque violino la legge, il Regolamento, il benessere di zondacrypto o di terzi, i principi di convivenza sociale o il buon costume.
§ 10
1. zondacrypto avrà il diritto di impedire (bloccare) l'accesso ai dati inseriti da un Utente o Cliente nel sistema telematico di Exchange in caso di:
a) ricezione di una notifica ufficiale della natura illegale dei dati memorizzati o dell'attività correlata;
b) ottenere informazioni affidabili o rendersi conto della natura illecita dei dati memorizzati o dell'attività correlata;
c) nei casi indicati nella formulazione dei Termini e condizioni.
2. Nel caso di cui al precedente paragrafo 1, zondacrypto comunicherà immediatamente all'Utente o al Cliente la propria intenzione di impedire (bloccare) l'accesso ai dati. La notifica sarà inviata all'indirizzo e-mail o al numero di telefono dell'Utente o del Cliente indicati e confermati al momento della registrazione o, in caso di modifica a tale riguardo da parte dell'Utente o del Cliente dopo la data di registrazione, all'indirizzo e-mail o al numero di telefono modificato e confermato. La notifica di cui alla frase precedente sarà inviata all'Utente o al Cliente, a condizione che ciò non costituisca una violazione della legge generalmente applicabile.
3. Nel caso in cui zondacrypto riceva da un'autorità statale di uno Stato membro dell'Unione Europea o da un'altra istituzione istituita sulla base di un accordo internazionale di cui l'Estonia è parte, una decisione che comporti l'obbligo di trattenere o trasferire sul conto di deposito della suddetta istituzione i fondi o le criptovalute dell'Utente o del Cliente, il Conto sarà sospeso e i fondi in esso accumulati saranno trasferiti sul suddetto conto o il loro prelievo sarà bloccato fino a una nuova decisione o sentenza di un tribunale o di un'altra autorità statale che risolva definitivamente la sorte dei fondi bloccati. Le stesse conseguenze derivano dal blocco del conto corrente bancario in cui sono depositati i fondi dei Clienti di zondacrypto sulla base di qualsiasi atto proveniente dalla suddetta autorità o istituzione. In tal caso, zondacrypto comunicherà all'Utente o al Cliente il motivo del blocco dell'accesso ai suoi fondi entro 7 giorni dalla data del blocco, fermo restando che tale comunicazione non costituirà una violazione di legge. zondacrypto avrà il diritto di fornire alle suddette istituzioni i dati dell'Utente o del Cliente su espressa richiesta delle autorità o agenzie competenti e dietro presentazione dei relativi documenti richiesti.
4. zondacrypto ha inoltre il diritto di impedire (bloccare) al Cliente l'inserimento di offerte di acquisto o di vendita e di annullare le offerte esistenti, nonché di prelevare fondi, nel caso in cui lo zondacrypto venga a conoscenza di informazioni credibili su attività nel Conto che possano costituire un rischio per la sicurezza o un'attività contraria alla legge o ai presenti Termini e Condizioni. Nel caso di specie, non appena intrapresa una delle suddette attività, zondacrypto comunicherà immediatamente al Cliente il blocco imposto sotto forma di messaggio unitamente alle informazioni sulla necessità di contattare l'Assistenza zondacrypto.
§ 11
1. È consentito cambiare il soggetto che fornisce i Servizi con un altro soggetto affiliato a zondacrypto al fine di garantire che i Servizi continuino a essere forniti in modo coerente con i Regolamenti.
2. La modifica dell'ente che fornisce il Servizio deve avvenire in modo coerente con le disposizioni di legge.
3. I termini e le condizioni di fornitura del Servizio - in relazione alla modifica dell'entità - non saranno modificati in modo da essere meno favorevoli per gli Utenti e i Clienti della Borsa.
4. Nel caso di cui al presente paragrafo, l'entità esistente che fornisce i Servizi cesserà di essere parte dell'accordo con l'Utente o il Cliente e cesserà di fornire i Servizi agli Utenti e ai Clienti.
V. MODALITÀ E CONDIZIONI DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO DI SERVIZIO
§ 12
1. Ogni Cliente può, in qualsiasi momento, interrompere l'utilizzo dei Servizi e rescindere il Contratto di servizio con effetto immediato in conformità ai Termini e alle Condizioni.
2. Il Contratto di servizio può essere risolto:
a) su richiesta del Cliente con effetto immediato, tranne nel caso in cui il Cliente sia in procinto di verificare la fonte dei fondi o altri processi relativi alla sicurezza delle transazioni effettuate da zondacrypto e derivanti dall'applicazione di misure di sicurezza finanziaria e altre disposizioni di legge;
b) da zondacrypto, nei casi indicati nei Termini e Condizioni.
3. In caso di risoluzione del contratto di fornitura dei Servizi, ai sensi dell'articolo 8, paragrafo 3, del Regolamento, il Cliente può effettuare il prelievo delle Valute FIAT e delle Criptovalute accumulate sul suo Conto.
4. La condizione per la risoluzione del contratto di fornitura dei Servizi da parte del Cliente è che quest'ultimo porti a 0 (zero) i saldi su ciascuno dei portafogli del Cliente disponibili su Exchange. Se la condizione di cui sopra non è soddisfatta, i fondi rimasti sul Conto diventeranno un deposito infruttifero.
5. Una volta soddisfatta la condizione di cui al paragrafo 4, il Cliente può recedere dal contratto per la fornitura dei Servizi inviando una dichiarazione di recesso per via elettronica all'indirizzo e-mail: [email protected].
6. La cessazione dell'accordo per la fornitura di Servizi da parte del Cliente comporterà la cancellazione del Conto, intesa come blocco della possibilità di accedere al Conto. In tal caso, i dati forniti dal Cliente saranno cancellati da Exchange, salvo diversa disposizione di legge. zondacrypto stabilisce che, dopo la cessazione del contratto di fornitura dei Servizi, è obbligata a conservare i dati di fatturazione del Cliente in base alla normativa fiscale e alla normativa sulla prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo per il periodo ivi indicato.
7. zondacrypto potrà interrompere temporaneamente la fornitura dei Servizi al Cliente in caso di ragionevole sospetto di una violazione sostanziale da parte del Cliente della legge, dei Regolamenti, dei diritti di zondacrypto o dei diritti di terzi, delle regole di convivenza sociale o del buon costume, fino a quando non sarà chiarito se la violazione si è effettivamente verificata e se è stata sostanziale. Nella situazione descritta nella frase precedente, zondacrypto non sarà responsabile della perdita di valore dei beni del Cliente accumulati su Exchange.
8. In caso di violazione sostanziale da parte del Cliente della legge, del Regolamento, dei diritti di zondacrypto o dei diritti di terzi, delle regole di convivenza sociale o del buon costume, zondacrypto avrà il diritto di risolvere il contratto di fornitura dei Servizi.
9. In caso di violazione della legge e in una situazione in cui il Cliente non è stato correttamente identificato o verificato, la risoluzione del contratto per la fornitura di Servizi ai sensi del paragrafo 8 di cui sopra avrà effetto immediato.
10. Ad eccezione della situazione descritta al precedente paragrafo 9, la risoluzione del contratto di fornitura di Servizi ai sensi del precedente paragrafo 8 avverrà con un preavviso di 7 giorni, in base al quale zondacrypto stabilisce che durante il periodo di preavviso, la fornitura di Servizi e la funzionalità di Exchange per il Cliente il cui contratto di fornitura di Servizi è stato risolto sarà limitata solo alla possibilità per il Cliente di effettuare un prelievo indipendente dei fondi accumulati nel Conto.
11. In ragione del fatto che zondacrypto è un'entità che consente lo scambio di valute tra Criptovalute e Valute FIAT, è tenuta a rispettare la normativa in materia di antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo, ivi comprese, in particolare, le disposizioni dell'Unione Europea derivanti dagli atti giuridici indicati al § 6(9) dei Termini e Condizioni e la Legge estone sulla prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo del 26 ottobre 2017. In considerazione di quanto sopra, zondacrypto avrà il diritto di risolvere il Contratto di Servizio in ogni caso in cui l'utilizzo di Exchange o del Servizio da parte del Cliente non sia conforme alla normativa antiriciclaggio e contro il finanziamento del terrorismo, o violi le norme interne di zondacrypto in materia, come descritto nel contenuto della Politica Interna.
12. Nel caso in cui il Cliente non sia stato correttamente identificato o verificato da zondacrypto, o si sia rifiutato di fornire la documentazione, o le spiegazioni necessarie per l'applicazione delle misure di sicurezza finanziaria, la risoluzione del contratto per la fornitura dei Servizi ai sensi del precedente paragrafo 11 sarà immediatamente efficace, e la restituzione dei fondi a seguito della risoluzione per impossibilità di applicare le misure di sicurezza finanziaria sarà effettuata sul conto bancario del Cliente con contestuale conversione delle Criptovalute in Valute FIAT ai tassi di mercato.
13. Ad eccezione della situazione descritta al paragrafo 12 che precede, la risoluzione dell'Accordo di Servizio ai sensi del paragrafo 11 che precede avverrà con un preavviso di 7 giorni, in base al quale zondacrypto stabilisce che durante il periodo di preavviso, la fornitura dei Servizi e la funzionalità di Exchange per il Cliente a cui è stato risolto l'Accordo di Servizio sarà limitata solo alla possibilità per il Cliente di effettuare un prelievo autonomo dei fondi accumulati nel Conto.
§ 13
1. L'interruzione temporanea dei Servizi limiterà l'utilizzo dei Servizi da parte del Cliente fino a quando zondacrypto non avrà chiarito se si sia effettivamente verificata una violazione della legge, dei Regolamenti, dei diritti di zondacrypto o dei diritti di terzi, delle regole di convivenza sociale o del buon costume e se questa sia stata rilevante. Nella situazione descritta nella frase precedente, zondacrypto non sarà responsabile della perdita di valore dei beni del Cliente accumulati su Exchange.
2. La risoluzione del Contratto di servizio con effetto immediato e la scadenza del periodo di preavviso comporteranno la completa cessazione dell'utilizzo del Conto da parte del Cliente. Nel caso in cui rimangano dei fondi sul Conto, per poterli prelevare, il Cliente dovrà contattare il servizio di Assistenza zondacrypto tramite l'indirizzo e-mail [email protected] entro 30 giorni dalla cessazione del contratto.
3. Il prelievo dei fondi detenuti sul Conto, siano essi in Valute FIAT o in Criptovalute, sarà effettuato secondo le istruzioni del Cliente, a condizione che il prelievo sia effettuato rispettivamente su un conto bancario o su un wallet appartenente esclusivamente al Cliente, previa identificazione e verifica, ai sensi del § 8(3) dei Termini e Condizioni.
4. Nel caso in cui il Cliente non presenti un'istruzione per la restituzione dei fondi accumulati sul Conto entro il termine indicato al paragrafo 2, al momento della risoluzione del contratto di fornitura dei Servizi, i fondi accumulati sul Conto diventeranno un deposito infruttifero.
5. La risoluzione dell'accordo per la fornitura di servizi con effetto immediato può comportare la cancellazione di tutti i dati inseriti dal Cliente dal sistema telematico di Exchange, a meno che non sia previsto diversamente dalla legge, o che la cancellazione di tutti i dati inseriti dal Cliente dal sistema telematico di Exchange non sia possibile a causa della natura del Servizio.
6. zondacrypto stabilisce che se zondacrypto risolve l'Accordo di Servizio in conformità alle disposizioni dei Termini e Condizioni, non ristabilirà alcun rapporto commerciale con il Cliente in futuro, compresa la conclusione dell'Accordo di Servizio, e la possibilità di registrarsi nuovamente su Exchange sarà bloccata.
VI. PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI E POLITICA SULLA PRIVACY
§ 14
Le regole per il trattamento dei dati personali utilizzati e trattati da zondacrypto, così come le norme relative alla privacy policy sono inserite in Exchange nel contenuto della Privacy Policy e della Cookies Policy. Tali documenti sono parte integrante del presente Regolamento.
VII. RESPONSABILITÀ
§ 15
1. Ogni Utente e Cliente è responsabile di tutte le azioni intraprese dopo aver effettuato l'accesso a Exchange utilizzando il proprio login/indirizzo e-mail e la propria password o all'applicazione mobile utilizzando le chiavi API e l'API, o da sistemi, applicazioni o servizi di terze parti a cui l'Utente o il Cliente ha reso disponibile la propria chiave API, o altri dati per sincronizzare il proprio account Exchange con un servizio di terze parti.
2. Ciascun Utente e Cliente utilizza i Servizi a proprio rischio, il che non esclude o limita la responsabilità di zondacrypto in relazione alla fornitura dei Servizi nella misura in cui essa non possa essere esclusa o limitata per legge.
§ 16
1. zondacrypto sarà responsabile nei confronti degli Utenti e dei Clienti per l'inadempimento o la cattiva esecuzione dei Servizi nell'ambito del Regolamento, a meno che l'inadempimento o la prestazione impropria dei Servizi non sia conseguenza di circostanze per le quali non è legalmente responsabile.
2. zondacrypto non sarà responsabile delle conseguenze del mancato o indebito adempimento degli obblighi assunti nei confronti dell'Utente o del Cliente, da parte di altri Utenti o Clienti
3. zondacrypto non è responsabile per:
a) la cancellazione dei dati inseriti dagli Utenti o dai Clienti nel sistema telematico di Exchange da parte di sistemi telematici al di fuori del controllo di zondacrypto;
b) le conseguenze del fatto che gli Utenti o i Clienti rendano disponibili a terzi i loro login e password e le loro chiavi API;
c) le conseguenze delle operazioni effettuate sul Conto, se sono state ordinate o eseguite in conformità con la procedura di accesso al Conto in questione utilizzando il login e la password dell'Utente o del Cliente o le chiavi API;
d) le conseguenze delle azioni o delle omissioni di operatori esterni o di altre entità che forniscono servizi agli Utenti o ai Clienti nell'implementazione delle varie funzionalità di Exchange;
e) la correttezza dei depositi e dei prelievi di Criptovalute, se i problemi in questo senso sono dovuti alla rete della Criptovaluta in questione e sfuggono al controllo di zondacrypto;
f) ritardi nella visualizzazione di Exchange sui dispositivi utilizzati dall'Utente o dal Cliente derivanti da server diversi da quelli di ZONDY o dai dispositivi utilizzati dall'Utente o dal Cliente;
g) i tempi di registrazione delle transazioni quando si addebitano i portafogli delle singole criptovalute;
h) inserimento errato da parte del Cliente dei dati per il deposito o il prelievo di fondi - se l'operazione deve essere annullata, al Cliente saranno addebitati i costi della commissione bancaria o del fornitore del servizio;
i) Perdite finanziarie subite dai Clienti a causa dell'impossibilità di effettuare transazioni attraverso Exchange durante un'interruzione tecnica;
j) le perdite finanziarie dei clienti derivanti dalle differenze di cambio che si verificano durante il blocco di una determinata operazione o di un conto effettuato in conformità con i regolamenti o su richiesta delle autorità statali;
k) problemi tecnici o limitazioni, compresa la velocità di trasmissione dei dati delle apparecchiature informatiche, dei terminali, del sistema di comunicazione dei dati e dell'infrastruttura di telecomunicazione utilizzati dall'Utente o dal Cliente, che impediscono all'Utente o al Cliente di utilizzare Exchange;
l) le conseguenze dell'utilizzo di Exchange da parte dell'Utente o del Cliente in modo contrario alla legge applicabile, al Regolamento, ai principi accettati di convivenza sociale o alle consuetudini.
4. Le Regole devono essere applicate tenendo conto dei diritti dei consumatori ai sensi delle leggi sui consumatori.
VIII. PROPRIETÀ INTELLETTUALE
§ 17
1. zondacrypto è titolare dei diritti sulle opere, le denominazioni e i marchi resi disponibili su Exchange nella misura necessaria alla fornitura dei Servizi.
2. Le opere, le denominazioni e i marchi messi a disposizione nell'ambito e ai fini della fornitura dei Servizi godranno della protezione prevista dalla legge.
3. Ogni Utente e Cliente avrà il diritto di utilizzare le opere nell'ambito dell'uso privato consentito dalla legge.
4. L'utilizzo al di là dell'uso privato consentito richiede il consenso preventivo dell'ente autorizzato.
IX. PROCEDURA DI RECLAMO
§ 18
1. Se, a giudizio dell'Utente o del Cliente, i Servizi forniti da zondacrypto non sono eseguiti in conformità alle disposizioni dei Termini e Condizioni, l'Utente o il Cliente può presentare un reclamo secondo le modalità indicate nel presente paragrafo.
2. Il reclamo può essere presentato sotto forma di:
a) per iscritto inviato a: Harju maakond, Tallinn, Lasnamäe linnaosa, Tähesaju tee 9, 1391 ESTONIA (ufficio n. 10, 2° piano) oppure
b) Elettronico inviando all'indirizzo e-mail: [email protected].
3. Il reclamo deve contenere:
a) il nome (login) con cui l'Utente o il Cliente appare nell'Exchange;
b) l'oggetto e le circostanze che giustificano il reclamo;
c) il modo proposto per risolvere il reclamo.
4. I reclami saranno esaminati nell'ordine di ricezione, ma non oltre 14 (quattordici) giorni dal loro ricevimento. Nel caso in cui il reclamo non contenga le informazioni necessarie per il suo esame, zondacrypto chiederà all'Utente o al Cliente di integrarlo nella misura necessaria e il termine di 14 (quattordici) giorni decorrerà dalla data di consegna del reclamo integrato. In casi giustificati, lo zondacrypto può prorogare il termine per l'elaborazione del reclamo di ulteriori 14 (quattordici) giorni, di cui sarà informato l'autore del reclamo. Nel caso di servizi forniti da enti esterni, il tempo per l'esame del reclamo può essere prolungato del tempo previsto per l'esame del reclamo da parte dell'ente in questione, di cui l'Utente o il Cliente sarà informato, insieme all'indicazione dei dati dell'ente che fornisce il servizio in questione.
5. La persona che ha presentato il reclamo sarà informata del modo in cui viene trattato il reclamo nella forma in cui è stato presentato.
6. L'Utente o il Cliente ha il diritto di ricorrere contro la decisione presa da zondacrypto nell'ambito del reclamo. Le disposizioni dei paragrafi 2, 3 e 4 della presente sezione si applicano di conseguenza.
X. PROCEDURE DI SICUREZZA DELLE TRANSAZIONI
§ 19
1. Nel caso in cui zondacrypto abbia il ragionevole sospetto che sia stato commesso un reato, in particolare il sospetto che i fondi o le criptovalute coinvolti nella transazione derivino da un reato, zondacrypto e gli Operatori di Pagamento avranno il diritto di bloccare la transazione o il Conto in questione e di notificare il sospetto alle autorità di polizia e alla magistratura. La notifica viene effettuata indipendentemente da qualsiasi altra azione intrapresa da zondacrypto e dagli stessi Operatori di Pagamento. Fino a quando i dubbi non siano stati chiariti (ad esempio, verificando nuovamente l'Utente o il Cliente) o fino a quando non sia stato ottenuto un ordine pertinente dall'autorità competente, zondacrypto avrà il diritto di bloccare il Conto dell'Utente o del Cliente interessato.
2. Nel caso in cui si sospetti o si riscontri che i dati dell'Utente o del Cliente in Exchange siano incompleti, errati o non aggiornati, zondacrypto avrà il diritto di richiedere al Cliente di sottoporsi alla procedura di ri-verifica descritta nella sezione III del Termini e Condizioni o di inviare documenti aggiuntivi giustificati dalle circostanze dell'incidente.
3. L'accettazione del presente Termini e Condizioni equivale al consenso dell'Utente o del Cliente all'eventuale verifica da parte di zondacrypto di cui al precedente punto 2.
4. In caso di dubbi sull'origine dei fondi o delle criptovalute oggetto della transazione, se tali dubbi non vengono eliminati e la ripetizione della procedura di verifica non porta a determinare l'identità dell'Utilizzatore o del Cliente o permangono dubbi sul fatto che la dichiarazione di intenti resa dall'Utilizzatore o dal Cliente in merito all'esecuzione della transazione non sia viziata, zondacrypto o l'Operatore di Pagamento avranno il diritto di rifiutare di eseguire la transazione.
5. Se, nel caso di cui al precedente paragrafo 1, vi è stata un'accettazione da parte di zondacrypto o dell'Operatore di Pagamento di contanti o criptovalute, zondacrypto o l'Operatore di Pagamento può bloccare l'esecuzione dell'operazione depositando i contanti o le criptovalute, nel Conto bloccato, nel conto vincolato di zondacrypto o in un deposito giudiziario fino all'accertamento definitivo della proprietà degli stessi da parte delle autorità a ciò preposte.
6. Su ragionevole richiesta di una banca o di un'altra istituzione finanziaria, nel caso in cui sospettino che possa essere stato commesso un reato, zondacrypto o l'Operatore di Pagamento possono bloccare l'esecuzione della transazione depositando contanti o criptovalute, in un Conto bloccato, in un conto vincolato di zondacrypto o in un deposito giudiziario fino a quando non sia stato legalmente determinato chi li possiede.
7. Nel caso in cui zondacrypto stessa stabilisca al di là di ogni dubbio chi sia il proprietario dei contanti o delle Criptovalute, zondacrypto stessa darà istruzioni per la restituzione di tali fondi al proprietario.
8. Nel caso in cui una transazione venga sospesa o bloccata, zondacrypto informerà immediatamente le parti della transazione.
9. La successiva esecuzione di un'operazione dopo la sua preventiva sospensione o il blocco del Conto o la restituzione di fondi dopo la sospensione o il blocco di un'operazione, a causa di azioni derivanti da una violazione del Termini e Condizioni da parte dell'Utente o del Cliente, o di azioni da parte di zondacrypto basate sulle disposizioni del Termini e Condizioni (ad esempio, la necessità di eseguire una procedura di ri-verifica), non darà diritto all'Utente o al Cliente di avanzare pretese nei confronti di zondacrypto a qualsiasi titolo, in particolare per quanto riguarda la perdita di benefici.
10. Le procedure indicate nel presente paragrafo si applicano anche quando il Cliente effettua operazioni per conto di terzi nell'ambito di un mandato dedicato. In tal caso, la verifica di tale Cliente, oltre alla procedura descritta al precedente paragrafo 2, può consistere, in particolare, nella richiesta al Cliente di indicare i dati che consentano la piena verifica dei terzi per i quali vengono effettuate le transazioni, conformemente alle disposizioni del precedente paragrafo 2, e di dimostrare l'autorizzazione a effettuare transazioni per tali persone.
11. Nel caso di cui al paragrafo 10, le disposizioni del presente paragrafo si applicano di conseguenza.
12. Qualora l'Utente o il Cliente agisca tramite procura nei rapporti con zondacrypto, in particolare per la presentazione di un reclamo o di una richiesta di risarcimento, zondacrypto richiede che il documento di procura sia conferito sotto forma di atto notarile o con firma autenticata o, in alternativa, che la circostanza del conferimento della procura sia confermata dall'Utente o dal Cliente mediante video verifica. Quanto sopra non si applica a una procura conferita a un professionista, ossia a un avvocato o a un consulente legale, per la quale è sufficiente una certificazione di conformità all'originale. I requisiti di cui alle frasi precedenti non intendono limitare alcun diritto dell'Utente o del Cliente, ma derivano unicamente dalla necessità di confermare il conferimento della procura ad agire in nome dell'Utente o del Cliente, che dovrà essere presentata esclusivamente per via elettronica.
13. Se necessario, senza necessità di ottenere il consenso dell'Utente o del Cliente, zondacrypto fornirà alle autorità di cui al precedente paragrafo 1 i dati in suo possesso relativi all'identità dell'Utente o del Cliente, sia come indicati dall'Utente o dal Cliente stesso, ottenuti nella procedura di verifica di cui al precedente paragrafo 2, sia come altre informazioni sulla sua attività in Exchange.
XI. LEGGE APPLICABILE
§ 20
1. Il contratto stipulato tra il Cliente e zondacrypto, avente ad oggetto i Servizi forniti da zondacrypto in Exchange alle condizioni stabilite nei Termini e Condizioni, è regolato dalla legge della Repubblica di Estonia. La clausola di cui sopra non priverà i Clienti che sono consumatori della protezione concessa loro dalla legge applicabile al loro luogo di residenza abituale.
2. Eventuali controversie relative ai Servizi forniti da zondacrypto saranno risolte dai competenti tribunali ordinari.
3. L'Utente o il Cliente che sia un consumatore avrà la possibilità di avvalersi di una procedura di reclamo e ricorso extragiudiziale. Le informazioni su come accedere alla suddetta procedura e alle procedure di risoluzione delle controversie sono reperibili, tra l'altro, sulla piattaforma online ODR dell'UE, disponibile all'indirizzo: http://ec.europa.eu/consumers/odr/.
XII. MODIFICHE ALLE NORME E AI REGOLAMENTI
§ 21
1. zondacrypto avrà il diritto di modificare i Termini e le Condizioni in qualsiasi momento e tale modifica entrerà in vigore alla data indicata da zondacrypto, fermo restando che la data di entrata in vigore della modifica dei Termini e delle Condizioni non potrà essere inferiore a 7 giorni dal momento in cui i Termini e le Condizioni modificati saranno resi disponibili all'Utente o al Cliente. Ciascun Utente e Cliente sarà informato della modifica dei Termini e delle Condizioni mediante un'e-mail inviata all'indirizzo di posta elettronica assegnato al proprio Conto.
2. Qualora l'Utente o il Cliente non accetti le modifiche ai Termini e Condizioni, al fine di risolvere il contratto di fornitura dei Servizi, l'Utente o il Cliente dovrà darne immediata comunicazione a zondacrypto, per iscritto o via e-mail all'indirizzo di posta elettronica: [email protected]. In tal caso, il contratto sarà risolto alla data di entrata in vigore dei Termini e condizioni modificati.
3. Una modifica alla Tabella delle Commissioni, con riferimento alla commissione per il prelievo di Criptovalute, dovuta a cambiamenti dinamici in questo settore al di fuori del controllo di zondacrypto, o ai Metodi di Pagamento non costituisce una modifica dei Termini e Condizioni.