È lo sport il canale più accessibile per trasportare nuovi utenti nel mondo delle crypto?
Con tutte le sue complessità, il mondo delle criptovalute è ancora difficile. Lo sport può rappresentare un modo più semplice per accedervi?

Fare ingresso nell’universo crypto non è semplice. Se stai leggendo questo articolo, probabilmente, anche tu avrai dovuto studiare ed effettuare numerosi e complessi passaggi, o forse sei ancora in una fase di apprendimento. Se lo sei, ti auguriamo buona fortuna. Presto vedrai la luce in fondo al tunnel, ma talvolta la strada per arrivarci potrebbe essere piuttosto annebbiata.
E non c’è da meravigliarsi, visto che parliamo di un concetto rivoluzionario come quello delle criptovalute. Ognuno di questi, infatti, appartiene a un network decentralizzato che utilizza la tecnologia "blockchain", e fa parte di un mercato altamente volatile che comprende un’enorme quantità di token differenti, NFT, DOA e altri elementi che farebbero grattare il capo persino a studenti di matematica da 30 e lode.
Se qualcuno ritenesse di avere una conoscenza completa del funzionamento delle criptovalute, si tratterebbe senza dubbio di una bugia. Nemmeno Vitalik Buterin può essere a conoscenza di tutte le complessità della tecnologia blockchain, pur conoscendo a fondo la natura della sua composizione. Detto ciò, tuttavia, è possibile approfondire le proprie conoscenze per scambiare e acquistare token digitali in maniera sicura ed efficiente. Tutto ciò che occorre è un po ' di tempo, ricerche e pazienza.
Il problema della complessità
Si tratta della causa principale (fatta eccezione per la volatilità e l’imprevedibilità) per cui le criptovalute non hanno ancora conquistato il mondo. Le crypto sono volatili, certo, e seguono le continue oscillazioni del prezzo di Bitcoin, ma questo può essere considerato un vantaggio più che un aspetto negativo. A detta di tutti, un nuovo strumento finanziario digitalizzato dovrebbe spazzare via abbastanza facilmente i tradizionali e obsoleti metodi di pagamento. Ma con un sistema tanto complesso come quello delle criptovalute, tantissime persone sono scoraggiate dall’idea semplicemente per il fatto che non riescono a capirlo.
Queste persone necessitano di un “input”, che consenta di mettere da parte ogni pregiudizio in un modo che risulti a loro comodo. Finora la diffusione degli NFT ha aiutato parecchio. Gli NFT sono asset digitali sotto forma di opere d’arte, gif, meme e video online, che possono essere acquistate o scambiare sulla blockchain - spesso su quella di Ethereum - aiutando gli artisti a vedere riconosciuto il valore del proprio lavoro e a sfoggiare la propria creatività nel metaverso.
Questi asset hanno causato un vero e proprio boom di interesse in tutti i settori online come i social media o i community forum, coinvolgendo perlopiù le giovani generazioni, già ben radicate negli ambienti online e che sarebbero salite sul treno delle criptovalute in ogni caso.
Per i meno esperti di tecnologia e di informatica trovare piattaforme accessibili e intuitive è, invece, da sempre stata un’impresa, almeno finché l’industria sportiva non ha deciso di entrare in azione.
Sport e criptovalute
Negli ultimi due anni il mondo dello sport e delle criptovalute si sono intrecciati continuamente. Questo è un fenomeno da non sottovalutare, dal momento che lo sport rappresenta un’industria da 40 miliardi di euro. Si stima che siano oltre 150 milioni i tifosi che seguono sport in diretta ogni mese negli Stati Uniti, e che 112 milioni da soli sono stati gli spettatori del Super Bowl 2022.
Dunque, quando si tratta di pubblicità e sponsorizzazioni, esiste un ampio mercato di appassionati di sport inizialmente non interessati all’universo crypto, ma che vengono introdotti in questo ambito seguendo e supportando le proprie squadre preferite.
Psicologicamente questo rende lo sport un canale accessibile per traghettare nuovi utenti all’interno di questo mercato. Quando un team o un atleta famoso sponsorizza un prodotto specifico, i consumatori sono più propensi a provare un nuovo brand.
Per fare un esempio, un semplice endorsement da parte di una celebrità può incrementare il valore di un titolo azionario del 4% circa. Considerando questo, è chiaro che gli sport avranno un enorme impatto sul mercato delle criptovalute. Attraverso le sponsorship, l’industria crypto sta tentando di “umanizzare” una tecnologia altamente complessa e intimidatoria, cioè la blockchain, agli occhi di coloro che altrimenti sarebbero stati respinti da quella stessa complessità. Questo non significa che gli spettatori che decidono di immergere un dito nell’acqua sanno cosa accadrà, ed è qui che un’altra area degli sport sta aiutando per fornire loro una piattaforma esclusiva.
Sportsbook e betting con criptovalute
Analizzando ancora una volta le statistiche, pare che il 46% degli italiani che seguono sport sono interessanti anche alle scommesse sportive. Molte persone ritengono questo un modo per godersi gli eventi sportivi, alternativo all’ esserne semplici spettatori, che rende l’intera esperienza ancora più interattiva.
Viene da sé che ormai è abbastanza facile vedere gli amanti dello sport passare direttamente dalle scommesse sportive tradizionali a quelle con criptovalute, senza trovare grosse difficoltà. Conoscendo molto bene quest’area dell’intrattenimento, trasferiscono automaticamente le loro conoscenze nel metaverso e vengono contemporaneamente avvolti in ciò che il metaverso ha da offrire.
Le scommesse crypto stanno diventando rapidamente un popolarissimo modo per interagire con la blockchain, con centinaia di siti di scommesse in Bitcoin disponibili nel 2022. Il concetto di gambling è lo stesso, ma con l’utilizzo di un’altra valuta. Il giocatore scommette sugli stessi eventi, con le stesse quote, con la differenza che la scommessa viene piazzata con i propri asset digitali piuttosto che con le finanze fiat.
E questo è un altro motivo per cui lo sport fornisce un canale tanto accessibile con il crypto-verso. Anziché accedere al metaverso senza alcuna guida o conoscenza, un utente può facilmente orientarsi al suo interno attraverso ciò che già conosce. Può applicare la propria competenza al nuovo mondo delle criptovalute e, così facendo, entrando maggiormente in sintonia con tutto ciò che riguarda il mondo crypto.
Il futuro è brillante
Con così tante persone interessate agli sport in tutto il mondo, è giusto affermare che in futuro sempre più utenti si interfacceranno al mondo delle criptovalute. Stiamo assistendo solo agli albori della relazione tra sport e universo crypto ma, con l’avvento di nuove sponsorizzazioni e con la realizzazione di nuove piattaforme di betting sul metaverso, tale relazione porterà sempre più persone a contatto con la blockchain.
C’è anche da considerare l’imminente merge in Web3, programmato intorno al 2030. Dal momento che si prevede che le criptovalute svolgeranno un ruolo importante nelle vite di ciascuno, è fondamentale che le persone siano dotate di piattaforme semplici e accessibili, in modo che queste siano rese consapevoli della complessità della blockchain prima che diventi il perno centrale della nostra quotidianità.